Non steccano l’ultimo impegno della regular season gli Hogs che travolgono gli Hurricanes Vicenza e chiudono la partita nei primi due quarti, andando al riposo sul punteggio di 44 a 0.
Nel secondo tempo scatta la mercy rule, il tempo scorre sempre , ma ugualmente arrivano altre 2 segnature.
Doppia segnatura per Fiorillo e Bruzzi oltre ad una per Maestri, Trenti, Callegati e Iotti. Gli Hurricanes si presentano con un roster di soli 22 giocatori e senza il QB titolare Reis.
Partenza a sorpresa degli ospiti che con un onside kick ricoprono subito il pallone. La difesa degli Hogs ,però, costringe subito al punt gli ospiti e sul drive d’attacco Fiorillo concretizza in end zone dopo una corsa da oltre 40 yard di Callegati.
Provano anche a giocare un 4° down gli Hurricanes, ma la palla torna all’attacco dei porcellini. Reagisce però la difesa ospite andando ad intercettare Lazzaretti con Cola. L’attacco ospite però non trova spazio e dopo il punt segna Maestri.
Sempre nel secondo quarto arrivano i 2 TD pass di Lazzaretti per il TE Bruzzi, oltre a quello di Trenti su corsa e alla perla di Callegati che corre per 40 yard.
In difesa brilla tutta la linea con Franceschini che riesce anche ad intercettare. Morlini, oltre ad una prestazione maiuscola in difesa si mette in mostra negli special team, con almeno 4 placcaggi uno contro uno ai danni dei ritornatori degli Hurricanes.
Gli ultimi 2 quarti letteralmente volano, ma proprio sul finire grossa soddisfazione per il giovane Ruozzi che con un pass da 18 yard serve Iotti per l’ultima segnatura.
Partita segnata fin dalle prime battute, ma con gli Hurricanes che hanno giocato fino all’ultimo spicciolo di partita: onestamente non si poteva pretendere di più, viste le assenze.
Stagione regolare quindi chiusa senza sbavature, con 8 vittorie su 8 partite. Bisognerà però attendere i recuperi per vedere se gli Hogs saranno riusciti ad ottenere il primo posto nel power ranking che compara tutte le squadre del campionato, indipendentemente dai gironi.
Prossimo appuntamento quindi al 13 giugno per la prima di play off. Ora sarà necessario mantenere concentrazione e ritmo durante questa pausa in cui dovrebbero rientrare tutti i giocatori infortunati.
Il coaching staff sarà in grado di presentare la squadra al meglio per i play off dove non ci si può più nascondere l’obbiettivo minimo che è la finale del 5 luglio a Milano, l’unico modo per migliorare il campionato dello scorso anno, finito in semifinale.