Ci hanno lavorato per sei mesi, mettendoci grande impegno, creatività ed entusiasmo, e martedì 26 al Baluardo della Cittadella i ragazzi delle scuole di Modena presenteranno i loro progetti di impresa cooperativa. Bellacoopia, il percorso didattico che Legacoop Modena promuove da 9 anni per diffondere nelle scuole la conoscenza della forma di impresa cooperativa, la sua storia e i suoi valori, e’ sempre vissuta con grande interesse da parte dei giovani studenti. Che elaborano progetti imprenditoriali davvero brillanti e innovativi.
Quest’anno sono otto i progetti giunti alla fase finale, selezionati per il valore innovativo e la promozione delle pari opportunità e della sostenibilità ambientale.
Intenzionati a porre un freno al dissesto idrogeologico, le classi 3,4,5^A Elettronica e 5^A Informatica del Corni di Modena propongono un sistema per il controllo del suolo e il tempestivo intervento in caso di rischio frane, smottamenti o dissesti geologici; la 4^ATC ISTAS dello Spallanzani di Castelfranco presenta invece una cooperativa di recupero e riqualificazione delle aree marginali abbandonate e a rischio ambientale tramite colture alternative erbacee e arboree.
Sul versante green, sono due le proposte selezionate da Legacoop Modena. La prima è la cooperativa della 4^A ITCG dell’Istituto Baggi di Sassuolo, produttrice di strumentazioni per il risparmio idrico ed energetico tramite il recupero di acqua piovana, la depurazione delle acque reflue tramite le capacità purificanti delle piante e la progettazione di biopiscine che si affidano a sistemi di filtrazione naturale quali microflora, microfauna e piante acquatiche. Il secondo progetto selezionato è quello della 5^D ITIS Enrico Fermi di Modena, che punta tutto su un innovativo prodotto ecosostenibile: vasi biodegradabili composti con materiale di scarto come fondi di caffè, foglie secche, sfalci, residui di legno. Questi vasi potranno essere interrati con la pianta e, decomponendosi, fertilizzeranno il terreno svolgendo anche una funzione antiparassitaria.
In tema di servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi, le idee migliori giungono da Modena e Vignola. Un centro di accoglienza per animali d’affezione dove svolgere attività di Pet Therapy per bambini, anziani, disabili e malati è l’idea della 4^A ITC del Dante Alighieri (Modena), mentre la classe 4^H del Levi (Vignola) propone una cooperativa sociale operante in favore delle donne vittime di violenze, alimentata e costituita dalle stesse donne: un luogo di rinascita, una “famiglia” dove dare un nuovo valore e scopo alla propria vita, diventando parte della cooperativa e svolgendo attività di lavoro e volontariato in favore di altre donne.
Non poteva mancare il settore delle nuove tecnologie, con i progetti della 4^B del Levi e della 5^E del Marconi di Pavullo. I ragazzi di Vignola portano in concorso con una cooperativa di progettazione, programmazione e costruzione di parrot, droni terrestri a controllo remoto da utilizzare in attività di rischio: monitoraggio, sorveglianza, mappatura del territorio, protezione civile, telesoccorso, rilevamenti fotografici. Gli studenti del Marconi invece presentano un nuovo social network che consentirà agli utenti di organizzarsi per fare la spesa: anziché recarsi al supermercato, più persone che vivono nella stessa zona potranno condividere gli acquisti e una sola di loro farà la spesa per tutti, risparmiando tempo e denaro e riducendo inquinamento e traffico veicolare.
Come sempre grande attesa per la finale di martedi 26 al Baluardo, che sarà animata dalla Strana Coppia di Radio Bruno – media partner dell’evento – e vedrà la sempre divertentissima esibizione dei ragazzi nel BC Factor: una giuria di 3 coach giudicherà le performance dei ragazzi che ‘metteranno in scena’ la loro idea di impresa , premiando la migliore. Una sfida presa molto sul serio dai ragazzi che, come si vede dalle fotografie pubblicate sul gruppo FB Noi di Bellacoopia Modena, preparano con cura la loro esibizione.
Appuntamento al Baluardo martedì 26 dalle 10.15!