Apprendiamo dall’Assessora Pigoni tramite una nota stampa, che l’Amministrazione sassolese avrebbe concesso il patrocinio all’iniziativa che questo pomeriggio ospiterà Mario Adinolfi nel nostro territorio, sulla base di una valutazione di conformità al regolamento in quanto “evento non oneroso e organizzato da associazioni culturali
cittadine”, aggiungendo che ciò “non significa che il comune ne condivida le idee”.
Peccato che l’art. 37 della L. R. n. 43/2001 e successive deliberazioni, definisca il patrocinio come “un’attestazione di apprezzamento e di adesione ad una singola iniziativa che si svolge nel territorio regionale, ritenuta meritevole per le sue finalità di promozione sociale, culturale …”.
Sembra superfluo oramai ribadire che SEL Sassuolo, nonché una ampia parte del gruppo consigliare di maggioranza abbiano vistosamente espresso di non condividere l’orientamento di Adinolfi e dunque di ritenere un grave errore politico la concessione di quello che, altro non è, se non un atto di “apprezzamento e di adesione” a questa iniziativa
che non rispecchia la linea politica sostenuta dalla coalizione che ha portato alla elezione dell’attuale amministrazione.
Al fine dunque di evitare la possibilità di vedere un’iniziativa di Casapound o affini patrocinata da comune, magari perché “evento non oneroso … anche se non condiviso”, Sinistra Ecologia Libertà chiede che vengano urgentemente chiarite le posizioni dei componenti dell’amministrazione cittadina.
Mariella Lioia – Sinistra Ecologia Libertà Distretto Ceramico
