“Basta con le speculazioni politiche. Non è vero che i sindaci e le istituzioni che oggi si impegnano per evitare gravi ricadute sul territorio rispetto alle vicende della Cpl, sempre mostrando grande rispetto per le indagini in corso, non abbiano dedicato analoga attenzione in passato a favore di altre aziende”. Lo afferma il sindaco di Modena e presidente della Provincia Gian Carlo Muzzarelli sottolineando il risultato positivo dell’incontro tra il prefetto di Modena Michele di Bari e il presidente dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone che ha deciso di commissariare gli appalti dell’azienda di Concordia in base al decreto legge 90 del 2014.
“E’ una critica ingenerosa quella rivolta ai nostri sindaci da alcune forze politiche – aggiunge Muzzarelli – perché non tiene conto dell’attenzione sempre dimostrata ai problemi delle aziende locali e sembra sottovalutare l’importanza della Cpl nel territorio sia in termini di posti di lavoro sia per quello che riguarda l’occupazione nelle aziende dell’indotto”. E Muzzarelli ricorda anche il proprio impegno personale in qualità di assessore regionale nel seguire “le crisi di tante aziende importanti, e tra queste anche la Baraldi, con una forte attenzione al lavoro e al rispetto delle regole, spesso definite proprio su nostro impulso, in stretta collaborazione istituzionale con la Prefettura e il ministero dell’Interno, all’insegna della più assoluta garanzia di legalità, per consentire il rilancio delle aziende e la tutela dell’occupazione, soprattutto nell’area già martoriata dal terremoto e dell’alluvione”.