Sabato 16 maggio, in occasione della Notte bianca, presso l’Informagiovani del Comune di Modena (in piazza Grande 17) torna l’appuntamento con il Test Day Hiv gratuito. Dalle 17 alle 22, direttamente nello spazio comunale, sarà possibile effettuare il test per l’Hiv in forma anonima e avere informazioni sulle malattie trasmesse sessualmente e sui servizi di prevenzione, diagnosi e cura presenti a Modena e provincia.
Continua, infatti, la campagna di sensibilizzazione contro l’infezione da Hiv e l’Aids promossa da Comune di Modena, Ausl, Policlinico, Università di Modena e Reggio Emilia e da alcune associazioni di volontariato. Per sensibilizzare alla prevenzione, alle 18.15 davanti all’Informagiovani si terrà anche un flash mob. L’iniziativa proseguirà con altri test days il 19 settembre e il 5 dicembre.
Infermieri professionali, medici della Clinica delle Malattie Infettive e della Clinica Dermatologica e volontari saranno disponibili per eseguire il test Hiv con prelievo del sangue e per chiarire ogni dubbio sull’infezione Hiv e sull’Aids, su cui sarà disponibile anche materiale informativo. Sarà sufficiente presentarsi senza prenotazione e un infermiere eseguirà il prelievo. La provetta sarà dotata di codice identificativo anonimo che servirà per ritirare l’esito successivamente presso la Clinica delle Malattie infettive, grazie all’impegno del Dipartimento Interaziendale dei laboratori.
Dei 500 test effettuati fino a ora nell’ambito della campagna dei test days sono stati tre i soggetti risultati positivi all’Hiv. La diagnosi precoce è fondamentale in quanto uno dei problemi più rilevanti nell’infezione da Hiv è l’individuazione della malattia in una fase tardiva, che non sempre consente al soggetto di godere dei benefici della terapia. Le ragioni di questa tendenza sono da ricercare nella mancata percezione del rischio da parte dei soggetti e dei loro medici di famiglia, nella paura dello stigma e nella difficoltà a effettuare il test negli orari del servizio. L’iniziativa dei test days ha quindi l’obiettivo di portare il counselling per le malattie sessualmente trasmesse e il test per l’Hiv in ambiti inconsueti, come in centro storico, nel tentativo di arrivare eventualmente alla diagnosi in una fase asintomatica di malattia (per informazioni www.comune.modena.it, www.helpaids.it).