Sabato 16 maggio, dal tardo pomeriggio a notte inoltrata, torna “Nessun dorma”. La versione modenese della “notte bianca”, in contemporanea con la Notte europea dei musei, propone anche quest’anno in centro arte, musica, parole, teatro e danza, artisti di strada, iniziative culturali. I modenesi troveranno aperti monumenti, biblioteche, chiese, musei e gallerie con le mostre in corso e animazioni. Vetrine accese e porte aperte anche nei negozi e nei pubblici esercizi del centro che hanno partecipato con le associazioni culturali facendo direttamente proposte di animazione delle loro zone, ricevendo contributi attraverso un bando. Il programma delle iniziative (on line a www.comune.modena.it/nessundorma) è stato presentato in conferenza stampa a Palazzo Comunale oggi, 11 maggio, dal vicesindaco e assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza, dall’assessora al Centro storico Ingrid Caporioni, da Stefania Cargioli del Cda della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e da Cristiana Zanasi dei Musei civici.
Gli autorizzati potranno fare musica fino alle 2 del mattino e potranno servire cibi e bevande fino alle 3 nelle aree interessate dagli eventi. Agli esercizi coinvolti è stata inviata una lettera che raccomanda correttezza e rispetto delle norme riguardo, tra l’altro, alla somministrazione di alcolici con particolare attenzione ai minori, e a moderare i volumi della musica, da abbassare in modo significativo dopo l’una.
Il programma degli istituti culturali prevede animazioni a Palazzo dei Musei fra ombre parlanti nella mostra “Le urne dei forti” e caricature in diretta nella mostra “Una risata ci salverà”; La Galleria Estense, in attesa della riapertura, proietta immagini dei suoi tesori e del back stage del riallestimento; ripercorrono la storia delle Expo mostre alla Biblioteca Poletti, al Museo della Figurina e sotto i portici del centro; prestigiosi cortili storici aperti “on the road” con l’Associazione italiana dimore storiche, per la prima vola a “nessun dorma”; si potrà scoprire il complesso di S. Pietro con visite alla Spezieria monastica e si suonerà jazz nel Palazzo del Rettorato. Laboratori per piccoli e adulti sono organizzati nei Musei Universitari e all’Orto Botanico (dove si degustano anche tisane), mentre il Venturi presenta “L’arte si fa furiosa”, opere degli studenti dedicate all’Ariosto. La Delfini propone giochi, reading, animazioni e musica. Palazzo Ducale apre le porte alle visite guidate (a pagamento, prenotazioni allo Iat), mentre una performance teatrale itinerante in piazza Grande, con la regia di Toni Contartese, apre le celebrazioni per Matilde di Canossa. In programma visite guidate gratuite al sito Unesco di piazza Grande, alla Ghirlandina, nelle sale storiche e nell’acetaia di Palazzo Comunale. Al Vecchi Tonelli visite accompagnate dalle performance dei suoi allievi migliori. Per completare il quadro, animazioni, degustazioni e musica in strade e piazze: buskers in via canalino e in Pomposa, scrittori e poeti in via Fonte d’Abisso e via Torre, proiezioni e giochi di luce a ritmo di musica sulle facciate dei palazzi in piazza S. Francesco e via Taglio. E, ancora, band giovanili e presentazioni di libri in via Gallucci; degustazioni a lume di candela al mercato Albinelli; animazioni per bambini in S. Agostino; showpainting in via Berengario; proiezioni scenografiche, musica e dialogo su viaggio e multiculturalità alla ex Manifattura e al S. Filippo Neri; bel canto e immagini con Fondazione Fotografia nella nuova sede del Cubec in via Selmi; proiezione di cortometraggi in piazza dei Servi; teatro al Novi Ark, in via Saragozza e in piazza XX settembre, danza in piazza Matteotti (con performance di danza aerea) e in piazza Mazzini. Non mancherà la musica in tantissimi spazi: in S.Eufemia coi Ridillo, in via Carteria con l’alternarsi di ritmi musicali da tutto il mondo; in largo S. Giorgio con una grande maratona musicale e in Canalchiaro con tante altre performance; tra via Balugola e piazzale Torti con l’esibizione di un’orchestra e percorsi sensoriali; cori nella chiesa di S. Vincenzo e nella sagrestia di San Biagio e, per finire, cooking dj set al ritmo di musica e “Artusi remix” con Don Pasta alla Palazzina dei Giardini, che saranno teatro di osservazioni del cielo con omaggio a Galileo Galilei. Ingressi con sconto (11 euro) dalle 19 al Mef, aperto fino alle 24 con la caffetteria e il ristorante. Alle 22 al Museo Enzo Ferrari inaugurazione della spettacolare installazione artistica “Flying Bluebird” di Maurizio Mochetti.
Dalle 20 alle 2 ogni 10 minuti due navette gratuite da e per il centro: dal parcheggio del parco Ferrari in via Emilia Ovest a S. Agostino, e dal Palasport di Divisione Acqui) a largo Garibaldi. Al Novi Park parcheggio a un euro dalle 20 alle 6.
LA NOTTE DEI MUSEI IN LARGO S. AGOSTINO
Ombre preistoriche e caricature per le mostre dei Civici; architetture di storiche Expo alla Poletti; le foto di Sugimoto al Foro Boario; visite gratuite per tutto il sito Unesco
Una notte all’insegna di una cultura diffusa, partecipata e coinvolgente, accoglierà il pubblico di Nessun dorma il 16 maggio. Gli istituti culturali cittadini hanno fatto rete e promosso nell’occasione, coincidente con la Notte dei Musei, tante iniziative.
Il Palazzo dei Musei di largo Sant’Agostino (che già all’esterno ospita animazioni a cura della Bottega Di Merlino) apre le porte dal pomeriggio fino a mezzanotte. Mostre in corso, come quelle dei Musei civici, affiancano alle esposizioni performance e animazioni: in Sala Crespellani la mostra “Le urne dei forti” si anima delle ombre degli abitanti delle terramare e in Sala Boni dove è allestita “Una risata ci salverà”il fumettista Clod eseguirà caricature in diretta per tutti.
La Biblioteca Poletti, in collaborazione con il Museo della Figurina, ripercorre con una ricca selezione di materiali la storia di alcune grandi Expo europee e americane attraverso le architetture che le rappresentano. All’Archivio Storico si parla di ambiente e territorio con cartografia e proiezioni, mentre la Gipsoteca Graziosi ospita videoinstallazioni di studenti del Venturi per il progetto “Graziosi Around”.
Anche la Galleria Estense, che si prepara alla riapertura del 29 maggio, ha voluto essere presente nella notte dei musei con una proiezione di suggestive immagini dei suoi tesori e del back-stage dell’allestimento. Il Lapidario Estense invece propone al pubblico giochi e visite guidate per tutti, con la guida dei suoi esperti.
La nuova gestione della Caffetteria dei Musei si presenta con un menù che coniuga lo steeet food e la tradizione modenese.
Dal Palazzo ci si può dirigere verso il Planetario (visite alle 21, 22, 23) o verso il Foro Boario/Fondazione Fotografia, dove è in corso la mostra dedicata a Hiroshi Sugimoto e alle 19 viene presentato il libro “Memorie” di Bruno Cattani.
Altro polo di attrazione è il sito Unesco dove l’ingresso è libero alla Ghirlandina, al Palazzo Comunale, all’Acetaia e ai Musei del Duomo. La serata è l’occasione per celebrare due illustri personaggi storici: ad Alessandro Tassoni, a 450 anni dalla nascita, sono dedicate visite guidate dal monumento in Piazza Torre a alla sala della Secchia Rapita in Palazzo Comunale; a Matilde di Canossa si ispira, invece, l’anteprima dello spettacolo teatrale itinerante “Matilde forever”, regia di Toni Contartese, con partenze da piazza Grande ogni 20 minuti.
Alla Galleria Europa, aperta sulla piazza, è in corso la mostra “Storia e cronaca della resistenza italiana ed europea”, a cura dell’Anpi modenese.
Anche scuole e università partecipano: l’Istituto d’Arte Venturi inaugura la mostra “L’arte si fa furiosa” con opere degli studenti dedicate a Ludovico Ariosto; l’Istituto Vecchi Tonelli propone visite nelle sale con l’accompagnamento dei suoi migliori artisti; l’Università apre le porte del Palazzo del Rettorato con percorsi guidati alla scoperta di Rettori, professori e studenti del passato, ma anche musica jazz e blues. Per bambini, ma anche adulti, i numerosi laboratori proposti dai musei universitari, fra insetti e farfalle ai Musei di Zoologia e fra le piante all’Orto Botanico, che quest’anno ha programmato iniziative su miti vegetali greci e romani e sul mondo dei funghi. Non mancherà l’intrattenimento musicale e l’assaggio di tè e tisane. Musica e parole caratterizzano anche il programma dell’Accademia Musicale di Scienze Lettere e Arti.
Novità di questa edizione sono l’apertura di prestigiosi cortili storici modenesi grazie all’Associazione dimore storiche, da Palazzo Rangoni Machiavelli in via Farini, ai Palazzi Tacoli e Ferrari Moreni in Rua Muro, fino a Palazzo Ferrari di Via Sgarzeria; la valorizzazione del complesso abbaziale di San Pietro con visite alla chiesa abbaziale, al Museo dell’abbazia, alla Spezieria monastica, all’acetaia, e una conferenza sulle antiche strade dei pellegrini.
NOTTE DI POESIA, NARRAZIONI, GIOCHI, CORI
A Palazzo S. Margherita aperte Delfini, Galleria civica e Museo della figurina. Mostre di foto e disegno, teatro di clownerie e nel chiostro le 12 voci di “Le Chemin des Femmes”
Reading poetico, narrazioni, giochi e musica alla Delfini. Mostre alla Galleria civica e al Museo della Figurina. A Palazzo S. Margherita, corso Canalgrande 103, per “Nessun dorma” sarà tutto aperto, bar compreso, fino a mezzanotte.
Tra i ritratti di grandi attori e registi, foto di scena o scattate sui set, nella Sala grande della Galleria civica, si va incontro al cinema che ha fatto storia (“The cinema show. Fotografie dalla collezione della Galleria civica di Modena”, a cura di Daniele De Luigi e Marco Pierini). Al piano superiore, la mostra “Nuove acquisizioni. Inediti e riscoperte dalla Collezione della Galleria civica di Modena”, a cura di Gabriella Roganti, espone opere di fotografia, disegno e grafica entrate negli ultimi anni a far parte della collezione dell’istituto. Tra queste, un nucleo di disegni di Giorgio Preti (Modena, 1940-1961) e una selezione di grafiche donate dall’Associazione per la diffusione dell’opera artistica.
Al Museo della Figurina, oltre all’esposizione “Tornano i favolosi 80-90”, antologia giocosa di anime giapponesi, cartoons, cinema, musica e sport in figurina, verrà proiettato a ciclo continuo dalle 18alle 24 il video “Expo 1851-1900”, sulle prime grandi Esposizioni Universali. Le immagini provengono dalle raccolte del Museo della Figurina e della Biblioteca Poletti.
Alla Biblioteca Delfini appuntamenti per tutte le età, a cominciare dai giochi da tavolo. Negli spazi della Biblioteca dei Ragazzi sono allestiti tavoli dimostrativi a cura del Club TreEmme (“Un gioco per tutti, tutti a giocare”, dalle 18 alle 24). Alle 21, in sala conferenze, va in scena la compagnia Luna e Gnac con “Scarpette strette”, teatro di clownerie ispirato all’opera musicale “Pierino e il lupo” (per bambini dai 4 anni in su). Alle 20, in Sala chiesa, l’appuntamento è con “Umani territori. Poesie dal mondo”, omaggio a più voci e in più lingue alla grande poesia del ‘900. Il reading, nato da un laboratorio di lettura espressiva, è a cura di Alberto Fidani del Teatro Nero di Modena, mentre i testi sono letti da studenti del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti (Cpia) e da lettori della biblioteca. Ancora nel segno dello scambio interculturale, la serata si conclude con un coro di donne di varie parti del mondo (dalle 22, con partenza dal chiostro). Le Chemin des Femmes, diretto da Meike Clarelli, è un coro composto da dodici voci femminili, che riscrivono la tradizione musicale delle rispettive culture di provenienza per dar vita a un repertorio originale e contemporaneo. Il coro è nato nel 2008 alla “Casa delle donne contro la violenza” di Modena.
DUE NAVETTE GRATUITE, NOVI PARK A 1 EURO
Dalle 20 alle 2 bus dai parcheggi di parco Ferrari e del Palasport per il centro e ritorno. Dalle 20 alle 6 parcheggio interrato a 1 euro. Area custodita bici e scooter in Canalgrande
Chi vuole raggiungere in auto la notte bianca modenese, può contare sul parcheggio Novi Park con i suoi 1.700 posti protetti all’ingresso del centro, a pochi passi da Pomposa e largo Sant’Agostino. Grazie a un accordo con il Comune, per “Nessun dorma” costerà solo un euro dalle 20 di sabato 16 maggio alle 6 del mattino di domenica 17.
In una notte che porta in centro tante persone anche il Novi Park potrebbe essere presto al completo, e per questo il Comune, in collaborazione con l’agenzia per la mobilità Amo e con l’azienda di trasporto pubblico Seta ha organizzato le navette gratuite per chi lascia l’auto nei grandi parcheggi scambiatori fuori dal centro.
Per raggiungere il centro storico, infatti, si possono utilizzare gratuitamente anche le navette che ogni 10 minuti partono dal parcheggio di parco Ferrari su via Emilia Ovest e da quello del Palasport e “I portali” in via Divisione Acqui.
Su una linea la navetta transiterà a ciclo continuo da una fermata nei pressi dell’incrocio tra via Emilia Ovest e viale Italia per arrivare a largo Moro, di fronte a largo sant’Agostino, e viceversa. Il percorso prevede più fermate: una in via Santi, dove c’è l’anagrafe, una in viale Montecuccoli e un’altra in viale Monte Kosica, davanti allo Stadio Braglia, per accogliere anche coloro che utilizzeranno le centinaia di parcheggi disponibili in quelle zone.
Sull’altra linea la navetta continuerà invece a girare tra i parcheggi di via Divisione Acqui, il Mef in via Paolo Ferrari e largo Garibaldi. Tutti punti d’accesso comodi per raggiungere il centro pedonale, dove si svolgono gli appuntamenti di “Nessun dorma” e della Notte europea dei musei.
Il servizio di navetta incomincia alle 20 e termina alle 2 per consentire ai modenesi di rimanere in centro fino a tardi. Per chi raggiunge il centro storico in bicicletta, ciclomotore o scooter, sarà allestito un grande deposito custodito gratuito per le due ruote in corso Canalgrande all’incrocio con via Università. Gestito dalla coooperativa “Aliante”, funzionerà dalle 19 alle 2.
“Nessun dorma” è organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune, con il sostegno della Fondazione cassa di risparmio di Modena, e la collaborazione di Modenamoremio, Modena Parcheggi, e di Confesercenti, Ascom Confcommercio, Lapam e Cna. Partner il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Provincia di Modena, l’Università di Modena e Reggio Emilia. Media partner Radio Bruno.
Il programma è on line (www.comune.modena.it/nessundorma).