Anche quest’anno le Ferrovie Creative di Carpi hanno ospitato la sfilata conclusiva del progetto “Moda al Futuro”, il concorso promosso da Lapam Confartigianato in collaborazione con l’Istituto Vallauri. Per il settimo anno consecutivo gli studenti della 5^ B, frequentanti il corso “Tecnico Abbigliamento e Moda” hanno presentato le loro creazioni, frutto dell’incontro tra scuola e imprese avvenuto durante il corrente anno scolastico.
Vince Danny Gattuso con un abito dinamico e innovativo dal titolo ‘Futuristic vision’ creato nell’ azienda We Studio, mentre il secondo posto vede un ex aequo tra Nawal Bouihoukene con un capo che coniuga Africa e Occidente, nato all’interno dell’azienda Silvio Severi e Ludovica Roncadi con il suo abito ‘Street Style’, creato nell’azienda Confezioni Chicca. Terzo classificato Ion Ivan che presso l’azienda Liu Jo ha realizzato un capo ispirato al costume tradizionale rumeno, ricchissimo di ricami e colori.
Premio speciale per “tecnica del modello e della confezione” va all’abito presentato da Martina Malagoli, abbinata all’azienda Anna Rachele. La menzione per “tecnica della maglieria” è andata a Monica Melotti, abbinata alle aziende David-Tex, I.bi.s e Ivan Bonetti Servizi, mentre la segnalazione per la “reinterpretazione della tradizione” ha visto primeggiare Alessandra Zaho, che ha lavorato nell’azienda Anna Falk. Infine, menzione speciale per “originalità del tema e ironica interpretazione” per Angelica Coluccini, abbinata all’azienda Ean 13, con un abito ispirato agli anni ’50. I primi 4 premiati avranno l’occasione di andare in visita a Milano entro fine maggio, dove oltre a scoprire l’Expo 2015, potranno visitare il famoso “quadrilatero della moda” della metropoli lombarda. Infine per tutti i partecipanti, la possibilità di far sfilare i propri capi durante le celebrazioni del Patrono, il prossimo 16 maggio in piazza Martiri a Carpi nella serata di ‘Carpi, profilo moda’.
“Lapam da anni ha fatto del rapporto scuola-mondo del lavoro uno dei tratti caratteristici del suo impegno in città – sottolinea il presidente Lapam Moda, Federico Poletti – con la convinzione che investire sulla formazione dei giovani sia il modo migliore per aiutare l’economia del territorio a evolvere e a rivitalizzarsi. Il rapporto con il Vallauri, attraverso il progetto “Moda al Futuro” dà la misura concreta di quanto l’Associazione creda al valore di iniziative in cui gli studenti diventano protagonisti e sperimentano dal vivo il clima e l’atmosfera, nonché le regole, di un futuro ambiente di lavoro”. “Il nostro istituto – commenta la preside del Vallauri, Margherita Zanasi – è grato a Lapam per questa iniziativa, ma soprattutto alle aziende che, gratuitamente, mettono a disposizione il loro personale qualificato, gli strumenti e il materiale necessario per la accoglienza degli alunni in stage e la realizzazione del capo progettato”. “C’è bisogno di iniziative come queste – dice Simone Morelli, Assessore all’Economia del Comune di Carpi – per rivitalizzare un distretto che è fatto per la maggior parte di aziende della moda. Trovo che il progetto sia davvero un ottimo modo per fare toccare con mano agli studenti la realtà lavorativa e che i risultati dell’interazione siano stati molto lusinghieri”.