Il Comune di Modena aderisce alla Carta di Milano, il documento presentato nei giorni scorsi con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini in occasione di Expo 2015 nel combattere la denutrizione, la malnutrizione e lo spreco, nel promuovere un equo accesso alle risorse naturali e garantire una gestione sostenibile dei processi produttivi. Lo annuncia il sindaco Gian Carlo Muzzarelli alla vigilia dell’inaugurazione di “Piacere Modena: i giardini del gusto e delle arti” con il filosofo indiano Amartya Sen che rappresenta una delle iniziative “messe in campo da Modena per vincere la sfida di Expo: nutrire il pianeta, energia per la vita”.
Per Muzzarelli l’adesione alla Carta significa considerare “una violazione della dignità umana il mancato accesso a cibo sano, sufficiente e nutriente, acqua pulita ed energia: faremo la nostra parte per declinare questo impegno nelle attività culturali, sociali ed educative del Comune, soprattutto nei confronti delle giovani generazioni”.
Per il sindaco, che ricorda come imprese e talenti modenesi siano presenti a Milano per contribuire al successo dell’esposizione universale, Modena “è una terra dove il binomio cibo e civiltà ha raggiunto vette straordinarie e universalmente riconosciute e, visto che nelle gerarchie planetarie noi siamo dalla parte opposta della denutrizione e della privazione, su di noi cade innanzitutto la responsabilità del consumo responsabile e sostenibile delle risorse naturali. Ma se parliamo di qualità, di salute, di valorizzazione delle filiere di produzione, di biodiversità e tipicità, di ricerca e di applicazione delle scoperte scientifiche è evidente – sottolinea Muzzarelli – che possiamo avere una voce importante in capitolo su questi temi”.