Prosegue a Carpi la campagna di controlli contro chi abbandona sacchetti di spazzatura vicino al cassonetto e non li conferisce nel modo corretto mischiando varie tipologie di rifiuti. Una iniziativa che ha già portato in pochi giorni a 52 sanzioni grazie alla collaborazione tra Comune, Aimag spa e Guardie Ecologiche Volontarie e che dalla prossima settimana verrà ulteriormente intensificata coinvolgendo anche la Polizia Municipale. Utilizzate anche telecamere ad hoc per ‘beccare’ i ‘furbetti del rusco’ sul fatto.
Ricordiamo che la sanzione per chi conferisce rifiuti in modo errato (abbandonandoli vicino al cassonetto o in luoghi non idonei, magari nei fossi o in aperta campagna) è di 52 euro e raddoppia a 104 euro per chi compie la raccolta differenziata in modo scorretto o non la fa proprio e mette tutto insieme nel sacchetto.
L’assessore comunale all’Ambiente Simone Tosi dal canto suo non può che esprimere compiacimento e fa notare inoltre che nessuno di coloro che sono stati multati finora proviene dalla zona della città (quella a nord) dove è stata avviata la sperimentazione della raccolta domiciliare dei rifiuti in previsione dell’applicazione della tariffa puntuale. Una modalità di raccolta che tra le principali novità prevede frequenze di conferimento differenti rispetto al passato e una nuova dotazione di contenitori con microchip che sono stati consegnati a tutti i residenti. “E quasi tutti i multati, smentendo un luogo comune, sono carpigiani e italiani di origine. Tutte le zone della città e le frazioni – conclude Tosi – saranno interessate da questa campagna di controlli contro i furbetti”.