Un successo di pubblico sta caratterizzando la ‘Mostra Laboratorio Ceramics of Italy’, l’evento che si tiene dal 1° al 10 maggio presso la Triennale di Milano, promosso da Confindustria Ceramica con la curatela di Aldo Colonetti e l’ideazione di Blumer and Friends. Questo evento, che vede l’industria delle piastrelle di ceramica emiliano-romagnola protagonista con otto aziende (a cui si affiancano altre tre di produttori di stoviglie, sempre in ceramica, provenienti da Veneto, Lombardia e Toscana) rappresenta uno degli appuntamenti di punta che il settore ha calendarizzato in occasione di Expo 2015.
Ancap, Casalgrande Padana, Ceramiche Coem, Cooperativa Ceramica d’Imola, Florim, I.P.A. Industria Porcellane, Keope, Marazzi, Panariagroup, Refin e Richard Ginori 1735, coordinate da Riccardo Blumer, hanno reso disponibili rivestimenti ceramici di produzione corrente, utilizzati per costruire 16 diversi piani di appoggio su cui hanno trovato posto stoviglie contenenti le diverse spezie ed i diversi ingredienti necessari per le miscele. Una mostra focalizzata sulla ceramica che, nei primi 5 giorni di apertura, ha calcolato 2.200 visite, con picchi di 600/700 persone durante le prime tre giornate di apertura, coincidenti con il week end – ponte del primo maggio. Particolare attenzione è stata posta al coinvolgimento delle scuole primarie e secondarie di Milano che, in collaborazione con i programmi di Triennale Design Museum Education, durante i giorni lavorativi di questa settimana, totalizzeranno complessivamente la presenza di 10 scolaresche.
Gli otto laboratori, animati durante tutti i dieci giorni dagli studenti della facoltà di Disegno Industriale dell’Università di San Marino, vengono proiettati sulle pareti dell’Impluvium e diffusi sui social network associativi e su quelli dedicati agli eventi (su Facebook alle pagine ‘CeramicsofItaly’ e ‘UNIRSMlaboratorioceramicsofitaly’ e su Instagram con #laboratorioceramicsofitaly).
Appuntamento alla Triennale di Milano, dove la Mostra Laboratorio Ceramics of Italy rimarrà aperta fino a domenica 10 maggio, alle ore 23.00.
