Si è svolto stamane in Prefettura un incontro con i rappresentati dei Comuni capofila del territorio, allo scopo di condividere le procedure finalizzate alla graduazione programmata dell’intervento della forza pubblica nell’esecuzione degli sfratti, nell’occorrenza delle ipotesi di cosiddetta “morosità incolpevole”.
Per ”morosità incolpevole” si intende la sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo in ragione della consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, per situazioni quali la perdita del lavoro, il collocamento in cassa integrazione, il mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, la malattia grave o il decesso di un componente della famiglia.
Ai sensi del Decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti in data 14 maggio 2014, spetta ai Comuni delle aree a cosiddetta “alta tensione abitativa” (che in questa provincia sono: Campogalliano, Carpi, Castelfranco Emilia, Formigine, Modena e Sassuolo) verificare che i richiedenti siano in possesso di tutti i requisiti per poter beneficiare delle agevolazioni di legge e trasmetterne l’elenco al Prefetto. Quest’ultimo, in seguito a tale comunicazione, provvederà poi alla programmazione in via generale degli interventi della Forza pubblica, tenendo conto di quanto posto in essere dai Comuni per assicurare il “passaggio da casa a casa” dell’inquilino moroso incolpevole.
Al termine dell’incontro, il Prefetto Michele di Bari ha espresso vivo apprezzamento per il consueto spirito di collaborazione che contraddistingue l’azione sinergia delle Amministrazioni locali del territorio e dello Stato.