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L’indice dei prezzi al consumo a Bologna nel mese di aprile

denaro_euroA Bologna nel mese di aprile 2015 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,1% ed un tasso tendenziale al -1,0% (dati provvisori). Nel mese di marzo 2015 la variazione mensile era risultata del +0,5% e il tasso tendenziale del -0,9% (dati definitivi).
Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per le dodici divisioni che lo compongono (ex capitoli di spesa):

– Prodotti alimentari e bevande analcoliche
Sono i cali dei prezzi dei “Pesci” (-2%), dei “Vegetali” (-0,9%) e di “Latte, formaggi e uova” (-0,2%) ad aver determinato un tasso mensile della divisione pari al -0,2%.
Il tasso tendenziale scende al -0,4%.
– Bevande alcoliche e tabacchi
L’aumento delle birre è stato solo in parte compensato dal calo degli alcolici.
Il tasso mensile risulta pari al +0,1% e quello tendenziale sale al +3,4%, confermandosi il più elevato fra le diverse divisioni che compongono l’indice.
– Abbigliamento e calzature
In calo i prezzi degli indumenti e delle calzature, mentre aumentano quelli dei servizi di lavanderia.
La divisione dell’abbigliamento fa registrare una variazione mensile del -0,3% ed un tasso tendenziale che scende al +1,1%.
– Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili
E’ la divisione che fa registrare la maggiore diminuzione dei prezzi rispetto a marzo: -1,4%.
Risultano in calo la tariffa del gas e dell’energia elettrica, le spese condominiali e il gasolio da riscaldamento.
La variazione annua risulta in ulteriore diminuzione al -2,2%.
– Mobili, articoli e servizi per la casa
Nulla la variazione mensile e nullo anche il tasso tendenziale.
– Servizi sanitari e spese per la salute
Nonostante l’aumento degli altri prodotti medicali e dei prodotti farmaceutici, la variazione mensile della divisione risulta nulla.
Stabile al +0,2% quella tendenziale.
– Trasporti
In forte aumento il prezzo dei trasporti aerei, ma crescono anche quelli dei trasporti marittimi e su strada, della manutenzione e riparazione sui mezzi di trasporto, delle autovetture, dei motocicli e ciclomotori e dei carburanti e lubrificanti.
+0,6% il tasso mensile; il tasso tendenziale scende al -2,3%.
– Comunicazioni
In calo sia gli apparecchi telefonici che i relativi servizi di telefonia.
La variazione mensile è pari al -0,6% e quella annua scende di un punto percentuale portandosi al -2,5%.
– Ricreazione, spettacolo e cultura
Tra i maggiori rincari segnaliamo quelli dei pacchetti vacanze, dei supporti di registrazione, dei giochi e giocattoli, degli articoli per il giardinaggio, di piante e fiori e dei servizi culturali.
Complessivamente la divisione registra una variazione mensile del +0,7% e un tasso tendenziale in risalita al -0,5%.
– Istruzione
Nulla la variazione mensile e stabile al +2,3% il tasso tendenziale.
– Servizi ricettivi e di ristorazione
La divisione fa segnare un tasso mensile del +0,9% dovuto soprattutto all’aumento dei servizi di alloggio, ma anche di ristoranti, bar e simili.
Il tasso tendenziale, pur rimanendo il più basso dell’intero indice, sale leggermente al -3,3% per il corrente mese di aprile.
– Altri beni e servizi
Il calo delle assicurazioni sui mezzi di trasporto è stato compensato dagli aumenti della gioielleria e orologeria, degli altri effetti personali, dei servizi parrucchiera e trattamenti di bellezza e degli articoli e prodotti per la cura della persona.
Nulla la variazione mensile e -0,5% quella annua.

















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