Mercoledì 29 aprile alle ore 21 presso l’Oratorio di Salvaterra sarà ospite Lino Zani, maestro di sci, alpinista e amico personale di Giovanni Paolo II.
Sarà l’occasione per ripercorrere con lui i momenti e gli episodi più significativi dell’amicizia profonda che lo legava a papa Wojtyla, a un anno dalla canonizzazione del pontefice.
Che Giovanni Paolo II amasse la montagna è risaputo; Lino Zani è stato testimone oculare di questo sua passione per le alte cime innevate, dapprima come suo accompagnatore sugli sci, poi, negli anni, come suo compagno di “fughe” verso le vette.
Era il 1984 quando per la prima volta l’elicottero del Papa atterrò sulla Lobbia Alta, nel massiccio dell’Adamello-Brenta. Il Santo Padre, accompagnato dal presidente Sandro Pertini, veniva in visita al suo rifugio, dietro suggerimento del segretario Stanislaw Dziwisz.
Quell’incontro e i successivi con Giovanni Paolo II, sono stati raccontati in un libro “Era santo, era uomo”, uscito quattro anni fa, e da una fiction trasmessa sulla RAI lo scorso anno.
Lino Zani ha dedicato la sua vita alle cime dell’Adamello e per ogni angolo di quelle vette ha un pensiero: «Là ricordo di aver visto il Papa pregare con un’intensità unica. Si fermò vicino a un sasso e stette lì per un’ora. Quando tornò aveva una faccia letteralmente luminosa. Diceva di sentirsi molto libero in alta montagna, mentre i palazzi romani gli stavano un po’ stretti» racconta nel suo libro.
Ricordi conservati per anni nel silenzio, finché nel 2011 con la beatificazione di Giovanni Paolo II, Lino Zani si è sentito di poter condividere con altri l’esperienza di aver accompagnato il Papa nei suoi momenti di maggiore libertà. Grazie a questa bella amicizia, è stato quindi un testimone privilegiato del lato più contemplativo, intimo e privato di papa Wojtila.
La serata e’ organizzata dal circolo ACLI di Salvaterra nell’ambito della festa “Salvaterra Rock”, tradizionale appuntamento per i giovani del territorio, con la presenza di band musicali e stand gastronomici, che si svolge presso l’Oratorio Giovanni Paolo II dal 29 aprile al 3 maggio.
