Nella serata del 23 aprile si è spento all’età di 93 anni monsignor Mario Davolio. Risiedeva fin dal 1997 nella Casa del Clero di Porporano (Parma), dopo che un ictus lo aveva costretto a vivere sulla carrozzina, lasciandolo lucido e accogliente nei confronti di chi gli rendeva visita. Nell’ultimo mese le sue condizioni generali di salute avevano subìto un deciso peggioramento.
Era nato il 23 ottobre 1921 a Santa Maria della Fossa ed era stato ordinato sacerdote il 29 aprile 1945: avrebbe festeggiato il 70° anniversario di Messa mercoledì prossimo.
Per undici anni don Mario era stato vicario cooperatore a Novellara, poi parroco a San Girolamo dal 1956 al 1961. In quell’anno aveva ricevuto la nomina a parroco di Fabbrico, dove rimase per più di 35 anni.
Il parroco di Reggiolo don Gino Bolognesi, originario di Fabbrico, lo ricorda come parroco dinamico, che cercò sempre un buon rapporto con la gente, pur operando in una terra segnata dal clima pesante del dopoguerra; a Fabbrico don Mario raccolse i frutti del lavoro pastorale del predecessore don Walter Davolio, impegnandosi per l’abbellimento della chiesa parrocchiale e per il trasferimento dell’oratorio in ambienti più confortevoli.
La salma di monsignor Mario Davolio sarà trasferita domenica 26 aprile giungendo alle ore 15.30 nella chiesa di San Francesco in Fabbrico; la sera alle 20.30 verrà recitato il santo Rosario in suo suffragio.
La liturgia di commiato sarà celebrata nella stessa chiesa lunedì 27 aprile alle 15; sarà il vescovo emerito Adriano Caprioli a presiedere la santa Messa.