Al conferimento della laurea ad honorem in Discipline della Musica e del Teatro a Romeo Castellucci da parte del Rettore dell’Università di Bologna Ivano Dionigi – che si svolgerà domani 21 aprile alle ore 17.30, presso l’Aula Absidale di Santa Lucia- seguirà un incontro pubblico con l’artista che si svolgerà mercoledì 22 aprile alle 17.30, nella Sala Conferenze di MAMbo, in via Don Minzoni 14.
Romeo Castellucci, artista che ha contribuito a cambiare profondamente il modo di pensare e di fare il teatro e le prassi artistiche nella nostra epoca, dialoga con Gianfranco Maraniello (direttore del MAMbo) su arte, estetica e gesto curatoriale partendo dalla visione e dall’analisi di alcune opere significative della storia dell’arte.
Durante l’incontro verrà presentato il volume Toccare il reale. L’arte di Romeo Castellucci (Cronopio, Napoli, 2015).
Il libro, curato da Piersandra Di Matteo, raccoglie non solo gli scritti degli studiosi che hanno partecipato al Convegno Internazionale “La quinta parete. Nel teatro di Romeo Castellucci” – che si è svolto al Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna nella cornice del progetto “e la volpe disse al corvo. Corso di Linguistica generale”, – ma anche le riflessioni e le fotografie di quanti hanno seguito negli anni il suo lavoro e un insieme di sguardi, a dieci anni di distanza, dalla 37a Biennale di Teatro di Venezia diretta dall’artista.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti disponibili.
Nel 2014 il Comune di Bologna ha dedicato all’artista il progetto speciale “e la volpe disse al corvo.. Corso di Linguistica generale”, teso ad innescare un contatto vivo tra l’arte contemporanea e il contesto urbano.
Realizzato con la Socìetas Raffaello Sanzio, curato da Piersandra Di Matteo e sostenuto anche dalla Regione Emilia Romagna, “e la volpe disse al corvo” ha presentato nell’arco di cinque mesi un articolato calendario di appuntamenti che hanno coinvolto in maniera attiva le istituzioni culturali della città e riscontrato un ottimo successo di pubblico e di critica, aggiudicandosi il Premio Ubu come “Miglior progetto artistico e organizzativo”.
Maggiori informazioni: www.mambo-bologna.org