Sono due giovani neolaureati del Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore, i vincitori dell’edizione 2015 del Premio “Enrico Ferrari”, intitolato alla memoria di uno dei protagonisti di primo piano dello sviluppo economico della provincia di Reggio Emilia del secolo scorso.
Il premio, che ammonta complessivamente a 5.000 Euro, rende omaggio alla figura di Enrico Ferrari attraverso il sostegno a giovani studenti di talento. L’edizione 2015 di questo riconoscimento ha visto riconosciuto il lavoro di tesi del dott. Mario Garau, fresco di laurea magistrale in Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni, conseguita nell’aprile 2014, relatore il prof. Stefano Silingardi, ottenendo punti 110/110 con lode, e della dott.ssa Ofelia Manicone, che ha conseguito la laurea magistrale in Strategia e Comunicazione d’Impresa nel marzo 2015, relatore la prof.ssa Paola Vezzani, cui è stato attribuito il punteggio finale di 108/110. I due vincitori hanno superato una serrata selezione tra 10 concorrenti tutti dall’elevato profilo.
La cerimonia di consegna dei premi si è svolta alla presenza del prof. Riccardo Ferretti, Pro Rettore della sede di Reggio Emilia, della prof.ssa Paola Vezzani, Direttore del Dipartimento di Comunicazione ed Economia, dei figli di Enrico Ferrari, dott. Giorgio – Presidente Credem, e dott. Paolo, e dei nipoti.
“Con questo premio – ha dichiarato il dott. Giorgio Ferrari, Presidente di Credem – la nostra famiglia intende sostenere lo sforzo dell’Università nel formare giovani preparati e competenti. Ringraziamo per l’impegno che vediamo crescere ogni anno, per questo intendiamo confermare il ricordo di nostro padre, attraverso questo premio. Complimenti ai vincitori che, anche quest’anno, si confermano essere giovani di particolari capacità e talento”.
Il dott. Mario Garau si è aggiudicato il premio con una tesi che ha analizzato il tema delle sovvenzioni del trasporto aereo, un argomento di grande attualità per capire come queste forme di aiuti di stato andranno a influire concretamente sul mercato del trasporto aereo civile. La tesi dal titolo: “Recenti tendenze in materia di sovvenzioni nel trasporto aereo nel diritto dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) e dell’Unione Europea” è stata considerata dalla Commissione esaminatrice “organizzata in modo molto preciso e rigoroso, scritta con originalità e accuratezza. Il dott. Garau ha analizzato i recentissimi ‘Orientamenti generali’ elaborati dalla Commissione Europea nel 2014, riuscendo a fornire in assoluto uno dei primi commenti critici su questo importante atto normativo dell’UE”.
La tesi, con cui invece si è aggiudicata il premio la dott.ssa Ofelia Manicone riguarda l’analisi della disclosure sociale delle Borse Valori. La dott.ssa Manicone ha condotto un’interessante analisi empirica su un campione di 71 Borse Valori internazionali considerandone i bilanci sociali con una curiosa analisi linguistica del contenuto attraverso la ricerca di alcune parole-chiave appartenenti alle aree semantiche della responsabilità e della trasparenza. La tesi è stata considerata dalla Commissione esaminatrice “molto ben organizzata e curata in ogni suo aspetto, sia teorico sia empirico. La candidata ha affrontato il tema della tesi in modo estremamente rigoroso e articolato, dimostrando indiscusse doti d’impostazione metodologica, di ricerca delle fonti e di elevata autonomia, nonché capacità di elaborazione dei dati, muovendosi in assoluta indipendenza. L’elaborato contiene molteplici elementi di originalità”.
“Esprimo un sincero ringraziamento al dott. Giorgio Ferrari e a tutta la famiglia Ferrari – ha dichiarato il prof. Riccardo Ferretti, Pro Rettore della sede di Reggio Emilia di Unimore – per aver voluto destinare anche quest’anno il Premio in memoria di Enrico Ferrari a laureati del Dipartimento di Comunicazione ed Economia. Questo Premio, divenuto un appuntamento consueto della sede reggiana d’Ateneo, è davvero importante per noi e per i giovani neolaureati. Uno stimolo per il Dipartimento nel promuovere tesi e ricerche dal carattere innovativo sui temi economico-aziendali e un importante riconoscimento a quei giovani di talento che si affacciano al mondo del lavoro in un momento particolarmente delicato e difficile”.
L’edizione 2015 del Premio Enrico Ferrari si è tenuta in una cornice affollata di pubblico, poiché si è svolta contemporaneamente ad una sessione di laurea del Dipartimento di Comunicazione ed Economia, che ha visto impegnate 7 commissioni per l’esame finale di 167 giovani che hanno discusso le proprie tesi: 86 hanno raggiunto il diploma di laurea triennale e 81 son giunti al termine della laurea magistrale.
“Siamo particolarmente felici – ha dichiarato la prof.ssa Paola Vezzani – Direttore del Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore – di festeggiare nella stessa giornata il Premio Ferrari e 167 laureati e siamo molto grati alla famiglia Ferrari per il sostegno che ogni anno rivolge a giovani particolarmente capaci del nostro Dipartimento. È davvero importante e di stimolo che le finalità di questo Premio si sposino al riconoscimento della preparazione raggiunta da due laureati di talento e meritevoli. Questo Premio costituisce infatti motivo di orgoglio per il nostro Dipartimento che vede così autorevolmente affermata la sua presenza ed il contributo innovativo che può portare alle prospettive socio-economiche del territorio ed alla formazione delle nuove generazioni”.
Nel dettaglio i numeri dei laureandi per singoli corsi di laurea:
Mario Garau
Nato a Nuoro, 28 anni, vive e lavora a Olbia. Laura Magistrale in Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni, da gennaio 2015 è responsabile dello Sviluppo Rotte della società che gestisce l’aeroporto Olbia-Costa Smeralda.
Manicone Ofelia
Nata a Potenza, 28 anni, con una laurea in Lettere Moderne conseguita all’Università degli Studi di Siena, ha superato presso il Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore la Laurea Magistrale in Strategia e Comunicazione d’Impresa.