Sostituendosi all’ignaro amico si è presentato agli stand fieristici allestiti in occasione della Centenaria Mostra Agricola Commerciale Industriale Artigianale di Scandiano, meglio nota come Fiera di San Giuseppe, raggirando alcuni espositori attraverso acquisti di caminetti e costose stufe che ha pagato con assegni bancari non esigibili in quanto tratti da conti correnti estinti firmati ovviamente con nome e cognome dell’amico. La merce acquistata su richiesta del truffatore veniva consegnata presso l’attività commerciale appena avviata dall’amico, al quale poi addirittura chiedeva di aiutarlo a trasferire la merce acquistata nel garage di casa. Merce del valore di oltre 5.000 euro tornata ai venditori grazie ai carabinieri di Scandiano che l’hanno rinvenuta proprio nel garage del truffatore. Con l’accusa di truffa e sostituzione di persona i carabinieri della Tenenza di Scandiano hanno denunciato alla procura reggiana un 36enne scandianese. Ad attivare i carabinieri di Scandiano sono stati alcuni espositori che dopo aver venduto lo scorso mese di Marzo in occasione della Fiera di san Giuseppe un caminetto e delle stufe per un valore complessivo di oltre 5.000 euro provvedendo alla consegna della merce rendendosi conto della truffa allorquando i rispettivi assegni versati a pagamento della merce erano tutti non esigibili in quanto tratti su conti correnti estinti.
Le indagini dei Carabinieri si indirizzavano nei confronti di uno scandianese risultato essere, almeno sulla carta (fatture e assegni), il responsabile della truffa risultato estraneo però alla vicenda. Si è quindi scoperto che l’indagato sostituendosi all’amico aveva orchestrato il raggiro non andato a buon fine in quanto i carabinieri gli hanno trovato nel garage di casa tutta la merce acquistata in procinto di essere piazzata. Merce che recuperata è stata restituita alle vittime. L’uomo è stato quindi denunciato.
