Nel Novembre dello scorso anno, una pattuglia dei Carabinieri di Vignola impegnata in un servizio di contrasto dei reati predatori, aveva intercettato e fermato una autovettura risultata rubata a Modena, al cui interno era stato trovato un vero e proprio bottino: gioielli, contanti, capi di vestiario griffati e persino una quadro di valore, sottratti dai malviventi a ignari cittadini. Le indagini si erano subito mosse per cercare di verificare chi fossero i malcapitati derubati nella zona e, finalmente, dopo ripetuti appelli alla cittadinanza e la verifica incrociata delle denunce presentate, nei giorni scorsi i militari hanno individuato e restituito ai legittimi proprietari la refurtiva.
Il primo “fortunato”, è stato rintracciato grazie al meticoloso lavoro svolto dai militari dell’arma che, dopo una serie di accertamenti su uno scontrino rinvenuto nell’autovettura abbandonata dai malviventi, sono risaliti al proprietario di gioielli e contanti per una somma di circa 800 euro, sottratti nel distretto ceramico.
L’altra parte del bottino, per la soddisfazione della legittima proprietaria, consistente in collane, bracciali, anelli, nonché un quadro d’autore, è stato restituito a seguito di mirate indagini volte a verificare i furti avvenuti nell’area del modenese.
