Il 5 marzo 2015 Sassuolo 2000 pubblica una nota del gruppo consiliare Pd nel quale si punta il dito verso il Consigliere Giuseppe Amici che, a loro dire avrebbe, “anche in questo caso, perso occasione per dare segno di correttezza”. Partiamo da un presupposto, fino ad oggi, tutte le “critiche” mosse dal gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Fiorano Modenese hanno sempre avuto un fondamento. Non c’è stata la possibilità da parte dell’amministrazione di smentire quanto affermato; addirittura, sulla pagina FACEBOOK del Comune di Fiorano, l’amministrazione ha dovuto chiedere scusa al Consigliere Amici in merito alla questione centro Sportivo Libertas di Spezzano. Tornando ai fatti in questione, come già risposto dal nostro capogruppo in Consiglio Comunale, il dispositivo di legge, a proposito di “inesattezze”, citato dal Pd è superato dal DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013, n. 33 Art. 39 “Trasparenza dell’attività di pianificazione e governo del territorio”. Infatti, mentre il gruppo consiliare PD si da al gioco degli ultimi anni, “colpisci il grillino”, lasciandosi suggerire articoli di legge superati, non ci fa una bella figura dato che al punto b) della suddetta legge c’è scritto: Le pubbliche amministrazioni pubblicano “per ciascuno degli atti di cui alla lettera a) sono pubblicati, tempestivamente, gli schemi di provvedimento prima che siano portati all’approvazione; le delibere di adozione o approvazione; i relativi allegati tecnici.” “PRIMA CHE SIANO PORTATI ALL’APPROVAZIONE” quindi in Consiglio Comunale; e allora ci domandiamo: prima di fare certe affermazioni, sanno di cosa stanno parlando?
A proposito di correttezza, da quale pulpito viene la predica! Vogliamo parlare della conferenza stampa dove siamo stati accusati di essere dei mentitori?
Nessuno ha mai affermato che il partito democratico di Fiorano è “disonesto” e non possiamo accettare che, sulla base di un’interpretazione personalistica, si dia un tale significato a quanto da noi affermato. Ovvio che le parole, se decontestualizzate assumono il senso che più fa comodo, ma non si può imputare a noi una tale affermazione sulla base di impressioni e supposizioni tutte loro.
Stendiamo un velo pietoso sugli attacchi diretti alla persona, piuttosto che all’azione politica del Consigliere Amici e del gruppo consiliare M5S, che spesso viene denigrato solo perché ha il coraggio delle proprie idee. Semplicemente rispondiamo a lor signori che “gli insulti iniziano quando finiscono gli argomenti”. Sempre che ne abbiano mai avuti. Fa sorridere, poi, l’affermazzione : “Il Comune di Fiorano non ha bisogno di polemiche create ad hoc che si ripetono ormai da mesi, con l’unica finalità di ottenere una visibilità politica altrimenti limitata, che viene cercata più attraverso la quantità di atti prodotti, piuttosto che sulla loro qualità ed utilità per i cittadini di Fiorano”.
Create “ad hoc”? Noi non facciamo polemiche, noi facciamo il lavoro che ci è stato assegnato dalla cittadinanza l’anno scorso quando abbiamo ricevuto il mandato elettorale: noi siamo opposizione e come tale facciamo azione di controllo e denuncia, qualora qualcosa non ci convince. Noi non facciamo accordi e non cerchiamo visibilità, noi vogliamo trasparenza e che i cittadini siano informati su quanto gli accade intorno e che piaccia o no al PD, non ci facciamo dire come fare il nostro mestiere. Infine ricordiamo al gruppo consiliare PD che loro sono in consiglio Comunale e non in Giunta. Uno dei doveri del Consiglio Comunale è fare gli interessi della cittadinanza e non avallare per forza ogni decisione della giunta.
(Angelo Lupone, Giuseppina Ramini – Consiglieri Comunali M5S Fiorano Modenese)
