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Violenza sulle donne, il Comune di Castelfranco Emilia dice no alla pubblicità discriminatoria

Dopo che il 2 febbraio 2011 il Consiglio Comunale di Castelfranco Emilia aveva dichiarato Castelfranco Emilia CITTA’ LIBERA DALLE PUBBLICITA’ LESIVE DELLA DIGNITA’ DELLA DONNA, un altro passo è stato fatto allo scorso consiglio comunale del 26 febbraio 2015 nella direzione della sensibilizzazione alle politiche di genere  e del contrasto agli stereotipi di genere o che comunque incitino alla violenza, in particolare nei confronti delle donne.

E’ stato infatti votato e approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dalla nostra Lista Civica volto a promuovere anche nel Comune di Castelfranco Emilia una rappresentazione rispettosa e dignitosa della persona umana negli strumenti di comunicazione e pubblicità commerciale attraverso il recepimento dei principi del codice di autodisciplina della comunicazione commerciale in materia di pubblicità discriminatoria e lesiva della dignità della persona, contenuti nel protocollo d’intesa sottoscritto nel marzo 2014 dall’ANCI e lo IAP, Istituto di Autodisciplina Pubblicitario.

Marzo 2014 ANCI ha sottoscritto un Protocollo di Intesa con l’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) per attuare forme di collaborazione affinchè gli operatori di pubblicità ed i loro utenti:

– adottino modelli di comunicazione che non contengano immagini e rappresentazioni di violenza contro le donne o che incitino ad atti di violenza sulle donne;

– tutelino la dignità della donna, rispettino il principio di pari opportunità e diffondano valori positivi sulla figura femminile;

– siano attenti alla rappresentazione dei generi, rispettosi delle identità di donne e uomini, coerenti con l’evoluzione dei ruoli nella società; evitino il ricorso a stereotipi di genere. Questo  Protocollo intende ampliare l’efficacia del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, spingendo gli inserzionisti pubblicitari che utilizzano le affissioni locali ad adottare modelli di comunicazione ispirati al rispetto della dignità della donna e del principio di pari opportunità.

Attraverso l’ordine del giorno che è stato approvato, anche nel Comune di Castelfranco Emilia (come già fatto da altri comuni, per esempio Bologna) si promuoveranno i principi del codice di autodisciplina della comunicazione commerciale in materia di pubblicità discriminatoria e lesiva della dignità della persona contenuti nel protocollo d’intesa sottoscritto da ANCI e IAP (Istituto di Autodisciplina Pubblicitario) che rappresentano un importante punto di partenza per contrastare con attenzione e tempestività le pubblicità lesive della dignità femminile, e ciò verrà fatto attraverso le opportune modifiche ai Regolamenti comunali in materia di pubblicità, con l’inserimento di clausole che prevedano l’accettazione delle norme del codice di autodisciplina da parte dei gestori degli impianti pubblicitari comunali, anche al fine di dissuadere i diversi soggetti interessati dal promuovere pubblicità lesive della dignità delle persone.

Se è vero, come è vero, che il problema della violenza contro le donne è un problema che ha radici anzitutto culturali, le politiche per la parità di genere devono essere anche finalizzate ad evitare che la collettività subisca l’esposione a messaggi stereotipati, violenti o degradanti che a livello inconscio e subliminale vengono recepiti e interiorizzati, costruendo così una identità basata su una tipologia di valori che tali non sono.

L’assessora competente Mazzoli ha comunicato in sede di consiglio di avere operato tutte le opportune verifiche con gli competenti uffici per procedere alle modifiche ai Regolamenti comunali in materia di pubblicità, al fine di rendere quanto prima effettivi e concreti questi principi.

Silvia Santunione e Claudio Carini

consiglieri comunali della Lista Civica FRAZIONI e CASTELFRANCO

















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