Gianna Gaudini è la nuova soprintendente di Modena che si occuperà anche dei territori di Bologna, Reggio e Ferrara. Un territorio vastissimo che comprende la tutela dei monumenti e delle opere d’arte mobili: nella nostra città la dirigente ministeriale avrà l’ ultima parola praticamente su ogni progetto e le spetteranno anche le patate bollenti come il caso “chioschi bulgari” e il progetto Sant’Agostino.
“Apprezziamo profondamente le prime parole della nuova soprintendente – ha sottolineato Silvia Manicardi, presidente Lapam della Zona di Modena – che si è detta ‘rigorosa ma determinata a collaborare con enti locali e studiosi’. Nel farle i complimenti e gli auguri per il suo nuovo ruolo (che si preannuncia sicuramente assai impegnativo), auspichiamo un rapido approccio ai problemi più spinosi della nostra città. Mi riferisco in particolare al caso dei chioschi e alla ristrutturazione del Sant’Agostino: sono argomenti, questri, da trattare con la massima sollecitudine anche perché – conclude la dirigente Lapam – i lavori di ricostruzione potrebbero rappresentare una preziosa boccata d’ossigeno per il settore dell’edilizia in forte crisi, oltre che un volano per il turismo nella nostra città, specialmente nell’anno dell’Expo. Ciaramente Chioschi e Sant’Agostino sono solo due esempi perché i contenitori storico artistici da ristrutturare nella nostra città sono tantissimi”.