Dal 31 marzo, tutte le pubbliche amministrazioni saranno tenute a rapportarsi esclusivamente attraverso la fatturazione elettronica con le imprese fornitori di beni e servizi.
Si tratta di un obbligo di legge che cambierà radicalmente i rapporti tra PA e fornitori, consentendo al Paese di crescere in consapevolezza e controllo della spesa pubblica e alle piccole e medie imprese di scoprire l’efficienza del digitale, la semplicità della procedura e di risparmiare una cifra media annua che l’Agenzia per l’Italia Digitale stima in circa 500 euro.
Per presentare agli operatori economici questa novità, i 110 “Digital Champions” italiani, ossia gli ambasciatori dell’innovazione, insieme alle Camere di commercio incontreranno le comunità economica locale, in un evento informativo che si svolge contemporaneamente nella maggior parte delle strutture camerali, sedi ideali per l’incontro tra una pubblica amministrazione, che dell’utilizzo delle nuove tecnologie e della semplificazione ha fatto una delle principali linee di azione, e il sistema produttivo.
Il Digital Day rientra nell’ambito di incontri informativi realizzati in contemporanea dall’intero sistema camerale italiano, in collaborazione con AGID, Agenzia per l’Italia Digitale, Unioncamere e Digital Champions.
Lunedì 9 marzo, in occasione del Digital day nazionale, organizzato da Unioncamere italiana, sono previste iniziative per fornire informazioni e per presentare il servizio gratuito che il Sistema Camerale mette a disposizione di tutte le PMI.
“La fatturazione elettronica è l’ultima di quelle innovazioni “virtuose” che vedono protagoniste anche le Camere di commercio – sottolinea il segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna, Claudio Pasini – La sua introduzione è stata per le Camere di commercio, d’intesa con l’Agenzia per l’Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, lo spunto per realizzare uno strumento semplice e gratuito, utile per le imprese di piccola dimensione che operano con la pubblica amministrazione”.
Il nuovo strumento on line si rivolge a tutti i piccoli fornitori della PA, senza alcun onere per l’impresa. Permette di compilare, trasmettere e conservare a norma le fatture elettroniche verso la Pubblica Amministrazione e agevola le imprese ad adeguarsi alle nuove regole di fatturazione e favorendo una rapida e completa transizione verso l’utilizzo delle tecnologie digitali, in una strategia pubblica di inclusione digitale. Le PMI possono collegarsi al portale https://fattura-pa.infocamere.it segnalato sulle home page delle Camere di Commercio e dell’ Unioncamere, senza dover scaricare alcun software, direttamente con la piattaforma al servizio per la fatturazione elettronica che fornisce contenuti informativi e ospita anche il nuovo servizio.
Tra i vari appuntamenti in Emilia-Romagna, da segnalare le iniziative delle Camere di commercio di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara, nella giornata del 9 marzo e di Forlì-Cesena il 10 marzo. Per informazioni e programmi consultare il sito www.ucer.camcom.it e quelli delle singole Camere di commercio coinvolte direttamente.
Per maggiori informazioni sulla Fattura PA, consultare il sito http://www.fatturapa.gov.it/