L’assemblea dei lavoratori di Gruppo Argenta Spa di Carpi (Gruppo leader del vending), unitamente al sindacato di categoria Filcams/Cgil di Modena, ha votato ieri di aderire allo stato di agitazione proclamato unitariamente a livello nazionale in tutta l’azienda a seguito del licenziamento di 14 centraliniste nelle diverse filiali italiane.
Tali licenziamenti, alcuni dei quali rientrati già nei giorni successivi – si legge nella nota di Filcams/Cgil – hanno colpito indiscriminatamente lavoratrici di ogni età ed anzianità aziendale, comprese lavoratrici in maternità od a pochi anni dalla pensione e sono stati anticipati dall’azienda via telegramma solo durante il weekend del 14-15 febbraio con effetto immediato a partire da lunedì 16 febbraio.
Per questo motivo molte lavoratrici hanno scoperto di essere licenziate solo presentandosi al lavoro e ricevendo la lettera di licenziamento sono state rimandate a casa.
I lavoratori di Carpi, pur se non colpiti direttamente dai licenziamenti, esprimono totale solidarietà alle loro colleghe e rigettano in modo completo ed assoluto il comportamento dell’azienda.
Per questo motivo l’assemblea dei lavoratori ha votato all’unanimità il blocco di ogni attività lavorativa giornaliera successiva all’ottava ora di lavoro a partire da lunedì 9 marzo 2015. Filcams/Cgil Modena ed i lavoratori chiedono all’azienda di ritirare tutti i licenziamenti comminati in modo unilaterale e di aprire un serio confronto con le organizzazioni sindacali nazionali ove discutere della ricollocazione di tutto il personale coinvolto dalla riorganizzazione aziendale in corso.
Filcams/Cgil Carpi