“Siamo un’altra storia” è lo slogan scelto dalla Fp Cgil per le elezioni del 3‐4‐5 marzo per il rinnovo delle Rappresentanze sindacali unitarie nei settori pubblici. Un’altra storia di chi rivendica ‘Lavoro, contratto, diritti’. La storia di quanti, ogni giorno, mettono faccia e impegno per garantire i servizi ai cittadini di questo paese.
Il voto del 3-4-5 marzo rappresenta un’occasione straordinaria in un contesto di crisi non solo politica ed economica, ma anche di rappresentanza e partecipazione. Un voto che deve essere esercitato nell’interesse generale del Paese, che può e deve uscire dalla crisi investendo sul lavoro pubblico e su tutti coloro che garantiscono servizi, assistenza e diritti.
Le Rsu, come espressione diretta dei lavoratori, e il loro esercizio del potere di rappresentanza collettiva, sono elementi indispensabili per rilanciare un’idea di riforma e riorganizzazione che scaturisca da confronto e difesa dei servizi, non dal loro impoverimento. Contrattazione, confronto, partecipazione: questi gli elementi chiave di una rappresentanza che deve costituire la scintilla del cambiamento e del rinnovamento costruito dal basso, dai posti di lavoro.
In Emilia Romagna sono state presentate 643 liste, pari al 97% dei luoghi di lavoro in cui si vota. Gli aventi diritto in Emilia Romagna sono più di 106 mila lavoratori, che operano nelle Aziende Sanitarie, nei Comuni, nelle Asp, nei Ministeri, nelle Agenzie Fiscali e Inps. Oltre 3.000 candidati hanno scelto e preso l’impegno di proporsi come punto di riferimento dei lavoratori in rappresentanza della Fp Cgil, senza dimenticare la grande opportunità rappresentata in questa tornata elettorale dal coinvolgimento dei lavoratori precari, ottenuto grazie alle battaglie e all’impegno profuso dalla Cgil.
Votare le Rsu significa rivendicare i propri spazi di partecipazione e i propri diritti, offrendo la possibilità a tutti i lavoratori di essere rappresentati nella tutela dei propri diritti.
Votare la Fp Cgil significa valorizzare la contrattazione di secondo livello, significa affermare che il cambiamento è possibile, significa rilanciare il bisogno di un contratto collettivo nazionale di lavoro, che deve essere rinnovato al più presto.
Il 27 Febbraio si terrà dunque a Bologna l’attivo/iniziativa conclusiva della campagna elettorale Rsu 2015 in Emilia Romagna. L’appuntamento è alle ore 9,30 presso la Sala polivalente del Centro Congressi TPER, via Saliceto 3, con conclusione dei lavori alle ore 14,00.
Saranno i candidati alle elezioni Rsu in Emilia Romagna i protagonisti dell’iniziativa, a cui interverranno il Segretario generale della Cgil nazionale Susanna Camusso, il Segretario generale Fp Cgil Rossana Dettori, il Segretario generale Cgil Emilia Romagna Vincenzo Colla e il Segretario generale Fp Cgil Emilia Romagna Marina Balestrieri.
È tempo di segnare una svolta, costruire un’altra storia che può nascere soltanto dalla valorizzazione di una diffusa partecipazione democratica che mobiliti tutte le energie dei lavoratori e dei cittadini, mettendo in campo un disegno di cambiamento che combatta la destrutturazione istituzionale e sociale.
