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Modena: la Giunta ha dato l’ok in linea tecnica al piano di intervento per la costruzione della nuova scuola primaria Mattarella

La Giunta comunale ha approvato in linea tecnica il progetto esecutivo relativo al terzo stralcio di lavori per la costruzione della nuova scuola primaria Mattarella, opera prevista nel Piano investimenti dell’Amministrazione per un costo complessivo di 3 milioni 200 mila euro.

“L’approvazione del progetto esecutivo ci permette ora di presentare richiesta di finanziamento statale – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Modena Gabriele Giacobazzi – per arrivare al completamento dell’intervento che metterà a disposizione della città una nuova scuola elementare. In caso di riconoscimento del finanziamento, l’Amministrazione stanzierà il 30 per cento (comprese le spese tecniche e l’Iva) il costo totale: verrà approvato il progetto da porre in appalto e predisposta la relativa copertura finanziaria”.

Per coprire i costi dell’intervento, infatti, l’Amministrazione comunale presenterà richiesta alla Regione Emilia-Romagna, per consentire di inserire l’opera all’interno del Piano regionale triennale di edilizia scolastica, che verrà trasmesso al ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca entro il 31 marzo. Sulla base del prossimo Programma triennale nazionale di edilizia scolastica, il Miur, in accordo con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, autorizzerà l’eventuale stipula di mutui da parte delle Regioni, che verranno esclusi dai limiti del patto di stabilità interno a ciascuna Amministrazione regionale, e i cui oneri di ammortamento saranno a totale carico dello Stato.

Il terzo stralcio di lavori per la realizzazione della scuola Mattarella fa seguito ai primi due, rispettivamente di 3 milioni e 3 milioni 60 mila euro, e all’approvazione del collaudo definitivo attualmente in corso. Il progetto esecutivo prevede la realizzazione delle finiture interne con controsoffitti e tinteggi, dei serramenti interni, di alcuni impianti della mensa, dei terminali e corpi illuminanti, dell’impianto fotovoltaico, oltre che delle opere di urbanizzazione, della piazza e del verde all’esterno dell’edificio.

















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