Oltre 1.400 dipendenti della Ferrari hanno partecipato ieri e oggi alle elezioni per il rinnovo delle rsu. «Nonostante la Fiom abbia usato tutti i mezzi per sminuire il ruolo dei firmatari del contratto e abbia invitato a non votare, i lavoratori Ferrari si sono recati in massa alle urne – sottolinea il segretario provinciale della Fim-Cisl Claudio Mattiello – La Fiom prenda atto che, come accaduto in tutto il gruppo Fca, anche in Ferrari i lavoratori hanno detto basta a chi urla e premiato chi preferisce i fatti alle parole». Mattiello è particolarmente soddisfatto per il risultato ottenuto dalla Fim, passata da otto a nove delegati. «Siamo l’unica organizzazione che cresce, mentre la Uilm perde una rsu e la Fismic mantiene i sei delegati che aveva prima – sottolinea il segretario dei metalmeccanici cislini – Per noi è la conferma che la nostra azione in Ferrari e nell’intero gruppo Fca è apprezzata e condivisa dai lavoratori, come hanno dimostrato anche le elezioni della settimana scorsa per il rinnovo delle rsa alla Maserati e alla Cnh di S. Matteo. Per questo – conclude Mattiello – ringrazio tutti i dipendenti Ferrari e del gruppo che in questi giorni hanno rinnovato la fiducia nella nostra organizzazione».