Le collezioni di microorganismi e il rafforzamento della rete dei Centri di Risorse Biologiche (BRC) sono i temi al centro della giornata di approfondimento promossa da UNIMORE Microbial Culture Collection (UMCC), la struttura del Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia che detiene e cura una ricca collezione di microorganismi (lieviti e batteri).
L’iniziativa che avrà luogo martedì 17 febbraio 2015 alle ore 10.30 presso l’Aula 1 della Biblioteca Scientifica Interdipartimentale, (via Campi n. 213/c) a Modena si propone di intavolare una discussione fra esperti, in merito alla importanza di implementare le collezioni e creare un network fra strutture, per favorire lo sviluppo delle biotecnologie e sostenere il lavoro dei ricercatori.
“Con la collezione microbica del Dipartimento di Scienze della Vita (UMCC) – dichiara il prof. Paolo Giudici, docente UNIMORE e Coordinatore Scientifico di UMCC – vogliamo offrire un servizio utile per la ricerca, l’insegnamento, l’industria e per le applicazioni biotecnologiche. Ci proponiamo poi un obiettivo ambizioso: connettere le Collezioni microbiche e i ricercatori per fornire risorse e servizi più efficaci e soddisfare le esigenze di innovazione del settore delle biotecnologie. Con questa giornata di approfondimento vorremmo condividere l’esperienza dei differenti centri implementando gli strumenti a disposizione della comunità scientifica e delle aziende in modo da garantire una copertura più ampia delle risorse biologiche e sviluppare un approccio coordinato che offra una migliore utilizzazione delle competenze”.
Il programma della giornata di martedì 17 febbraio prevede l’apertura dei lavori affidata al Prorettore di Modena prof. Sergio Ferrari e alla prof.ssa Daniela Quaglino, Direttore del Dipartimento di Scienze della Vita di UNIMORE. Sarà poi la volta della prof.ssa Cristina Varese dell’Università degli studi di Torino che illustrerà lo scenario europeo e italiano dei Centri di Risorse Biologiche e del progetto MIRRI, che riunisce numerosi Paesi europei attorno allo sviluppo di un network delle collezioni di microorganismi. Gli aspetti normativi, la proprietà intellettuale e il trasferimento tecnologico saranno approfonditi da Vico Valentini e Valeria Bergonzini di UNIMORE. La struttura di UMCC sarà illustrata da Luciana De Vero (curatrice UMCC), mentre le strategie per la realizzazione di un network regionale di collezioni saranno il tema di una sessione dedicata che avrà come chairman Pietro Buzzini dell’ Università di Perugia. All’interno della sessione Luigi Grazia dell’Università di Bologna, Sandro Cocconcelli dell’Università Cattolica ed Erasmo Neviani dell’Università di Parma presenteranno le collezioni di microrganismi attive sul territorio regionale.
Le conclusioni della giornata di lavoro saranno affidate al prof. Paolo Giudici. Nel pomeriggio ci sarà una tavola rotonda riservata ai rappresentanti delle Collezioni.
Per ulteriori informazioni http://www.umcc.unimore.it/