In occasione della partita di serie B Bologna – Ternana (in calendario sabato 14 alle ore 15), la società sportiva rossoblu ha chiesto di andare allo stadio con chi si ama: “Ogni abbonato avrà diritto all’acquisto di un biglietto per la sua/o partner, allo speciale prezzo di 1 euro, nello stesso suo settore. Aspettiamo tutte le coppie al Dall’Ara: il giorno di San Valentino vieni allo stadio con chi ami”.
Un invito senza differenze da orientamento sessuale: iniziativa che fa onore a tutto lo staff societario del Bologna Calcio, dirigenziale e tecnico, a conferma di come l’educazione alle differenze possa trovare sostegno anche dallo sport. Il plauso arriva dalla più grande associazione italiana LGBT, ANDDOS, con 116.680 associati.
“Una società calcisticamente gloriosa come il Bologna – afferma il presidente nazionale Mario Marco Canale di ANDDOS – ha dato esempio di grande civiltà recependo meglio della politica le istanze anche di tutta la comunità LGBT. I nostri associati ringraziano il club rossoblu per la lodevole iniziativa contro ogni forma di discriminazione. Perché lo sport, in questo caso il calcio, è di tutti: sia di chi lo pratica, sia di chi lo segue come appassionato sportivo e tifoso. Siamo convinti che scendere in campo per i diritti con momenti di riflessione, oppure divertendosi davanti ad una partita, siano un modo efficace ed intelligente per favorire una cultura delle differenze in tutti gli ambienti di vita, non solo sportivi. Occorre ancora sottolineare come l’omofobia sia una delle tante malattie di cui “soffre” la nostra società, ma da questa malattia si può guarire maturando in tutti una forte cultura del rispetto, per poi divulgarla. E allora quale azione più efficace ed incisiva di una manifestazione sportiva come una partita di calcio, specie se condivisa e posta in essere dai giovani, per diffondere questa cultura del rispetto e per ribadire un fermo no all’omofobia ed alle discriminazioni”.