È on line da ieri mattina (giovedì 12 febbraio), sul sito del Comune di Modena (www.comune.modnea.it/il-comune/bandi), oltre ad essere pubblicato all’Albo pretorio, l’avviso di selezione pubblica per l’assegnazione dei locali adibiti a servizi di ristoro al piano terra del complesso San Paolo.
Va in questo modo delineandosi un altro pezzo dello storico complesso situato in centro storico, interamente riqualificato attraverso un intervento da 17 milioni di euro, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Il complesso, già sede di un asilo nido e una scuola d’infanzia, ospiterà, come previsto, la Biblioteca della Facoltà di Giurisprudenza e la Scuola di Belcanto di Mirella Freni, oltre ad altre funzioni legate ad attività culturali e didattiche, come i laboratori dell’istituto Sigonio, in vista dell’intervento di riqualificazione dell’attigua sede storica di via Saragozza.
Questo carattere didattico culturale dovrà essere il punto di riferimento anche per la gestione dei servizi di ristoro comprendenti un bar affacciato sul cortile del Banano e un ristorante adiacente, collocati in locali concessi in locazione dall’Amministrazione comunale, a cui si accederà da via Francesco Selmi. Ristorante e bar dovranno essere fortemente integrati con le funzioni ospitate al San Paolo; ai progetti candidati alla gestione si chiede di fornire un’offerta di alta qualità definendo anche programmi culturali.
Inoltre, i candidati dovranno essere disponibili a sottoscrivere convenzioni per la somministrazione di pasti o cibi da asporto in orario di pranzo a determinate categorie, come studenti di scuole, universitari e lavoratori del centro storico.
I locali saranno concessi per 15 anni attraverso una selezione pubblica secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa partendo da una base di gara di 25.850 euro all’anno e sulla base di un progetto che sarà valutato da un’apposita commissione. La proposta potrà anche comprendere l’utilizzo di altri spazi integrativi, indicati nel materiale allegato all’avviso pubblico, che prevedono il pagamento di un ulteriore canone di 6 mila euro. Il locatario potrà inoltre presentare un progetto che preveda anche l’utilizzo dell’area del cortile del Leccio pagando un canone ancora da determinare.
Le offerte vanno presentate a mano entro le ore 13 di venerdì 13 marzo al Servizio Patrimonio via Scudari 20 o, in alternativa, tramite via Pec all’indirizzo: politichepatrimoniali@cert.comune.modena.it.
Per ulteriori informazioni si può contattare il Servizio Patrimonio del Comune di Modena e, in particolare, Davide Benintende (tel. 0592032716; davide.benintende@comune.modena.it).