Luca Biancucci, 42 anni, architetto, bolognese, è il nuovo direttore del Consorzio attività produttive aree e servizi. Lo ha nominato il Consiglio di amministrazione dell’ente dopo una selezione pubblica al quale hanno partecipato 26 candidati. La sua nomina, che diventerà effettiva dall’1 marzo, avrà una durata di 5 anni, corrispondente a quella del mandato del Consiglio di amministrazione.
“Con gli indirizzi di programmazione dettati dall’Assemblea consorziale – spiega la presidente del Consorzio Anna Maria Vandelli, assessore all’Urbanistica del Comune di Modena – il Consorzio attività produttive assume un ruolo nuovo, non più solo di attuatore di piani per insediamenti produttivi ma anche di strumento operativo degli enti locali nel settore delle attività produttive, in linea con il programma Europa 2020 nell’ambito della pianificazione, della progettazione, della consulenza, del management, dell’innovazione, del riuso, della riqualificazione e rigenerazione delle aree industriali. Durante il primo anno di incarico – ha proseguito – la sfida del nuovo direttore sarà rilanciare il Consorzio costruendo quadri conoscitivi e azioni a favore delle imprese e una rete di relazioni tra imprese ed enti”.
A tal proposito, in occasione dei quarant’anni di attività del Consorzio, sarà organizzato un seminario sul tema della rigenerazione/riqualificazione del patrimonio edilizio industriale, funzionale anche alla costituzione di un forum permanente con tutti i soggetti pubblici e privati, le associazioni di categoria, le organizzazioni culturali e sindacali operanti nel settore e gli ordini professionali, per portare avanti un progetto di promozione, progettazione, realizzazione di insediamenti produttivi innovativi anche attraverso il recupero e la rigenerazione dell’esistente.
Nato nel 1973, laureato in architettura e consulente libero professionista, Biancucci possiede un’esperienza decennale di elaborazioni progettuali nel campo della pianificazione urbanistica, della pianificazione attuativa, dell’analisi economico finanziaria e del percorso amministrativo ed imprenditoriale per trasformazioni urbanistiche. Ricopre attualmente la posizione di manager di Rete, ed è docente e membro del comitato tecnico presso la società Futura (società pubblica per la formazione professionale e lo sviluppo del territorio).