Una Unità di crisi dell’Azienda USL di Bologna ha monitorato per tutto il giorno la situazione dei presidi ospedalieri e dei servizi sanitari e socio-sanitari territoriali, dopo le abbondanti nevicate della scorsa notte.
Particolare attenzione è stata dedicata ai presidi ospedalieri delle zone collinari e appenniniche interessate dalla interruzione della erogazione di energia elettrica e dalla riduzione delle forniture idriche, come Porretta Terme, Vergato, Loiano, in maniera da evitare il più possibile disagi ai pazienti ricoverati e predisporre con la massima tempestività le azioni necessarie a garantire il funzionamento in sicurezza degli stessi presidi.
Il 118 ha rafforzato la presenza di personale e mezzi (26 mezzi in più nell’intera area metropolitana, raddoppiato il personale in servizio in Centrale).
Di seguito il dettaglio della giornata per i presidi e i servizi maggiormente interessati dalle conseguenze del maltempo.
- Ospedale Bellaria. A causa della interruzione di una linea elettrica, si sono verificate brevi interruzioni a carico nella fornitura di corrente, che hanno reso necessaria l’utilizzazione dei gruppi elettrogeni. A titolo precauzionale è stata sospesa l’attività chirurgica programmata. Non si sono registrati problemi di viabilità interna, né sono state segnalate altre situazioni critiche.
- Ospedale Maggiore. Nessun problema particolare, qualche difficoltà di viabilità per i trasporti intraospedalieri. Le sale operatorie hanno lavorato regolarmente. Alcuni operatori hanno trascorso la notte in ospedale per essere certi di essere presenti puntualmente questa mattina per il proprio turno di lavoro.
- Ospedali di Porretta e Vergato. Il guasto ad un traliccio dell’alta tensione ha provocato la sospensione della erogazione di energia elettrica in tutta l’area. Anche in questo caso sono stati attivati i gruppi elettrogeni. Sospesi gli interventi chirurgici programmati. Garantita la dialisi.
- Ospedale di Loiano. Problemi per le forniture idriche, di energia elettrica, e per la viabilità. Alcuni medici hanno trascorso la notte in ospedale.
- Punti di prenotazione. Chiusi, a causa delle difficoltà di viabilità, i punti prenotazione di Anzola, Vado, Pianoro e Sasso Marconi.
I call center aziendali hanno fatto registrare, già nell’arco della mattinata, un incremento del 90% delle telefonate da parte di cittadini che richiedevano, per lo più, informazioni sul funzionamento dei servizi o lo spostamento di prenotazioni, o comunicavano la disdetta di visite specialistiche ed esami diagnostici.
Grazie alle azioni messe in campo nella giornata odierna domani saranno aperti e regolarmente funzionanti tutti i punti prelievo per esami di laboratorio.
L’Azienda, attraverso l’Unità di crisi, è in collegamento costante con tutte le Istituzioni impegnate nel ripristino della normalità nelle aree più colpite dal maltempo.
