“Con l’abbattimento del sottopasso di via Santa Caterina andiamo a eliminare quello che rappresentava un intoppo nella viabilità cittadina e a unire due parti della città, migliorando l’accesso al centro per coloro che vivono nell’area Peep. Si tratta del primo di una serie di interventi di riqualificazione che renderanno Modena una città più bella e fruibile”.
Con queste parole il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha accompagnato questa mattina, martedì 3 febbraio, l’avvio dei lavori di demolizione del sottopasso di via Santa Caterina. Presente in cantiere anche l’assessore alla Mobilità Gabriele Giacobazzi. L’obiettivo dell’intervento è l’allargamento della sede stradale in modo tale da permettere il transito a doppio senso di circolazione.
Per consentire i lavori, da lunedì 2 febbraio via Santa Caterina, in corrispondenza del sottopasso della linea ferroviaria, è stata temporaneamente chiusa al traffico. L’intervento, che avrà una durata di circa due mesi, prevede dopo la demolizione, effettuata con martello pneumatico e con l’ausilio di una tranciatrice idraulica, la predisposizione della scarpata di contenimento della massicciata, la posa della pavimentazione stradale e il rifacimento della segnaletica.
Per il periodo di chiusura di via Santa Caterina, l’accesso al comparto è comunque garantito da altre strade, a esempio da via Mare Adriatico o via Repubblica di Montefiorino. I mezzi pubblici della linea 12 sono stati deviati su un percorso alternativo mantenendo comunque quasi tutte le fermate ordinarie. In corrispondenza del sottopasso sono stati posizionati cartelli che avvisano della chiusura e indicano i percorsi alternativi, così come sulle fermate di Seta è stata apposta adeguata informazione.
La sede stradale dagli attuali 2,75 metri passerà a 11 metri, comprensivi di pedonali su entrambi i lati con larghezza di 1,5 metri, e sarà predisposto un adeguato impianto di illuminazione. L’intervento consentirà un più facile transito da e verso il comparto residenziale Peep Santa Caterina, sorto qualche anno fa oltre il sottopasso ferroviario e interessato, lo scorso autunno, da lavori di completamento delle opere di urbanizzazione comprendenti, tra l’altro, la realizzazione di un tratto ciclabile di collegamento tra il comparto e via Santa Caterina adiacente ai campi sportivi e alla ferrovia, e di un’area cani di circa 2.000 metri quadrati tra i campi sportivi e la strada.
I lavori sono possibili grazie al nulla osta dell’Agenzia del Demanio per la concessione dell’area dell’ex tratta ferroviaria Modena-Mirandola e seguono a una fase di lavori preparatori, avviati nel mese di dicembre, come la pulizia della boscaglia sulla scarpata ferroviaria, lo smantellamento di binari e traversine in legno, il recupero di parte della massicciata che verrà riutilizzata come sottofondo stradale, lo spostamento delle linee telefoniche e dell’illuminazione pubblica, e la demolizione delle spalle in calcestruzzo e delle solette che sorreggono la ferrovia.
La demolizione del sottopasso rappresenta un’anticipazione del progetto complessivo di riqualificazione di via Santa Caterina a sud del comparto Peep, che è in fase di studio da parte dell’Amministrazione comunale e che prevede la realizzazione di pedonali e tratti ciclabili da via Mar Tirreno all’ingresso del comparto, anche in vista di un ulteriore intervento di edilizia residenziale previsto in zona.