C’era tanta voglia a Castelnovo Sotto di festeggiare il Carnevale, e grazie alle discrete condizioni meteo le strade del paese si sono popolate di carri e di maschere che hanno animato una divertentissima domenica. Il pubblico – tra cui molti bambini – ha risposto con entusiasmo all’iniziativa e ha potuto godersi lo spettacolo allestito grazie all’impegno delle tante scuderie in gara e delle stramberie del Castlein che è stato come solito il vero mattatore della giornata.
Il pomeriggio è iniziato con l’uscita dal municipio del sindaco Maurizio Bottazzi che quest’anno ha voluto rendere omaggio alla tradizione del Carnevale, vestendosi con una maschera del 1923 e che impersona un suonatore di clarinetto. Sono poi bastati pochi istanti per vedere la calma interrotta dall’arrivo del Castlein che ha subito tentato di appropriarsi delle chiavi della città. Lo scambio ufficiale è avvenuto sul palco, e quando il Castlein ha ricevuto le chiavi dal sindaco ha subito dato spazio ai suoi slogan “elettorali”: “In questo mese di mio governo – ha detto, strappando le risate del pubblico – l’unica legge è che non ci saranno leggi, tutti i divertimenti saranno consentiti”. Sul palco, anche il lo storico presentatore Paolo Cucchi e alcuni componenti della scuderia Junior, detentori del titolo, che hanno riconsegnato il gonfalone vinto l’anno scorso.
Dopo i vari interventi, tutti i carri hanno compiuto il tradizionale giro della piazza, in un tripudio di divertimento, stelle filanti e coriandoli, che si è protratto per tutto il pomeriggio, anche grazie alla partecipazione della “Luganiga band”, in arrivo da Lugano (Svizzera).
Le sfilate successive si svolgeranno poi domenica 8 e domenica 15 febbraio, mentre le premiazioni che sanciranno il gruppo vincitore dell’edizione di quest’anno si terranno domenica 22.