Come gli stessi Sassolesi fanno notare nell’ordine del giorno presentato oggi, quello che fece la giunta Caselli fu di tagliare il fondo per i premi di produttività dei dipendenti comunali semplici, non toccando minimamente le figure apicali delle quali solo ora l’ex sindaco Caselli nota le retribuzioni. E’ singolare, visto che tre di questi dirigenti sono stati assunti da lui senza alcun ritocco al ribasso dello stipendio. Non solo, anche diverse posizioni organizzative all’interno del Comune sono state create dall’ex sindaco Caselli e portate ai massimi livelli di retribuzione sempre da lui.
Quanto sia possibile fare a proposito dei tagli agli stipendi dei dirigenti, può essere oggetto di analisi da parte della maggioranza e dell’amministrazione comunale, anche se per massima parte questi compensi dipendono da tabelle nazionali sulle quali i Comuni non possono intervenire. Ma qualcosa per tagliare le retribuzioni dirigenziali la giunta Pistoni l’ha già fatto, eliminando la figura del direttore generale, assunto dallo stesso Caselli per la bella cifra di 100mila euro annui, per un contratto parti time che prevedeva la presenza due mattine la settimana.
Lo stesso ex sindaco si era impegnato a soddisfare un ordine del giorno consiliare che chiedeva l’eliminazione di questa figura dirigenziale, ma come in altre occasioni ha disatteso l’impegno. La giunta Pistoni ha invece eliminato la posizione, risparmiando fin da subito 100mila euro all’anno nel conto delle retribuzioni per le figure di vertice.
Come sempre la differenza fra le parole e i fatti si vede e si può anche quantificare numericamente.
GRUPPO CONSIGLIARE PD SASSUOLO
GRUPPO CONSIGLIARE LISTA CIVICA PISTONI