Si terrà questa sera dalle 21.00 presso il castello, il Consiglio Comunale di Formigine, molti i punti inseriti in Ordine del Giorno, invitiamo la cittadinanza ad intervenire per seguire il dibattimento delle Proposte che in questi mesi abbiamo raccolto e che finalmente andranno in discussione. Il Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle Formigine, coglie l’occasione del Consiglio per ricordare la giornata del 27 gennaio 1945, ovvero il giorno in cui le truppe sovietiche arrivarono presso la città polacca di Auschwitz.
Il Capo Gruppo Marco Giovanelli darà lettura della seguente Comunicazione:
“Giorno della Memoria, comunicato del M5S Formigine
Il 27 gennaio il mondo ha ricordato un terribile orrore.
La scelta della data commemora il 27 gennaio 1945, ovvero il giorno in cui le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso dell’offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz) scoprendo il tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i superstiti.
La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista.
La giornata della Memoria ha la forza di ricordarci che le situazioni estreme sono l’epilogo di una lunga discesa. Cominciano da gesti che passano inosservati, da piccole ingiustizie, dalla distrazione dei cittadini, dalla costante riduzione di rappresentanza, dall’accentramento del potere nelle mani di pochi, dalla riscrittura delle regole.
Per difendere la democrazia bisogna difendere le minoranze.
Non basta la libertà di stampa, non basta la libertà di voto, non basta la libertà di parola. E’ necessario il convincimento che la democrazia richieda l’acquisizione da parte delle maggioranze del proprio dovere di difendere i diritti delle proprie minoranze.
Semplificare i problemi della società di oggi incolpando chi è diverso, perché viene da un altro paese o appartiene a un’altra religione o etnia, non solo è stupido, ma anche assai pericoloso dal punto di vista sociale.
Tutti i cittadini, ed in particolare quelli che, come noi, lavorano al servizio ed in rappresentanza delle istituzioni pubbliche, devono sentire in questo giorno la responsabilità di ricordare e sostenere la riflessione.
In una delle frasi incise nei muri nel Museo al deportato di Carpi si legge:
“E voi, imparate che occorre vedere e non guardare in aria; occorre agire e non parlare. Questo mostro stava, una volta, per governare il mondo! I popoli lo spensero, ma ora non cantiamo vittoria troppo presto: il grembo da cui nacque é ancor fecondo.”
Affinché il 27 gennaio 1945 resti nelle pagine di storia, le coscienze devono essere coltivate quotidianamente per poter vigilare, riconoscere il male ed essere pronte a combatterlo”.
(Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle Formigine)
