La ceramica italiana sarà presente a Milano durante Expo 2015, la grande iniziativa internazionale che si svolge da maggio ad ottobre sul tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”, con una mostra promossa da Confindustria Ceramica – l’associazione dell’industria ceramica italiana – ed organizzata da Edi.Cer. SpA dal titolo “Laboratorio Ceramics of Italy”. La mostra verrà allestita presso la Triennale di Milano, nell’area dell’Impluvium – uno spazio di 190 mq. posto al primo piano, dal 1 al 10 maggio 2015. Il concept della mostra Ceramics of Italy (affidato a Blumerandfriends e con la curatela di Aldo Colonetti) vuole unire – in uno spazio a metà fra cucina e laboratorio – “cibo e ceramica” illustrando, in maniera suggestiva, evocativa ed anche interattiva come i gesti legati all’alimentazione siano da sempre estremamente connessi alla ceramica, materia e luogo in cui il cibo viene cotto e anche fruito.
“La ceramica – afferma il designer Riccardo Blumer – è una materia viva, nasce dalla terra, si trasforma in prodotto ed è presente nei riti alimentari di tutti giorni. Così come le ceramiche, terrecotte, porcellane nascono per composizione di miscele tra terre, allo stesso modo il cucinare è l’atto di selezionare, amalgamare e ricomporre spezie, farine, sementi”. “La mostra – sottolinea Aldo Colonetti – farà vivere in diretta questi diversi percorsi, facendoci scoprire direttamente il significato dell’abbinamento cibo-ceramica”.
Tecnicamente, tre banconi piastrellati saranno le dispense per stoviglierie e contenitori ceramici di alimenti (spezie, sementi, farine, polveri di caffè, cacao, riso etc. legati ai temi dei Cluster di Expo). Il pubblico, coinvolto durante i 10 giorni di apertura della mostra, potrà comporre, utilizzando piatti di ceramica vibranti su supporti magnetici, quadri di colore, ottenuti con i diversi ingredienti alimentari, in continua evoluzione e proiettati in tempo reale sulle pareti dell’Impluvium e in rete, attraverso i social networks.
Sponsor dell’iniziativa sono le aziende italiane produttrici di piastrelle e stoviglie in ceramica che possono fregiarsi del marchio di eccellenza Ceramics of Italy.
“La finalità della mostra – ricorda Emilio Mussini, Presidente della Commissione Attività promozionali e Fiere – è quello di porre in primo piano la ceramica italiana a Milano nel momento in cui si accendono i riflettori a livello internazionale su Expo 2015. Ceramica e cibo sono complementari da sempre: nella trasformazione da “crudo al cotto”, l’obiettivo è mettere al centro il sistema della ricerca e della produzione industriale dell’industria della ceramica italiana e farla dialogare con la cultura del cibo”.
La scelta della location non è casuale: tutti gli spazi espositivi della Triennale saranno occupati dalla mostra culturale ufficiale di Expo “Art & Food”, curata da Germano Celant e con l’allestimento dello Studio Italo Rota. All’interno dello spazio Ceramics of Italy è previsto un programma di eventi durante i 10 giorni di apertura: dopo l’inaugurazione ufficiale il 30 aprile, lo spazio espositivo si trasformerà in un vero e proprio laboratorio nel quale tutto sarà realizzato con prodotti industriali delle aziende italiane, che saranno il terreno di 10 laboratori, aperti a bambini e ragazzi, condotti da altrettanti gruppi di studenti di disegno industriale dell’Università degli Studi dell’Università di San Marino, guidati da Riccardo Blumer lungo un semestre che li vedrà preparare dieci storie attorno a decine di componenti base della cucina.
Non solo una mostra, quindi, ma un’officina di 10 giorni nei quali attori-operatori coinvolti nel gioco raccontano la meraviglia della ceramica.