I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato un 48enne algerino, senza fissa dimora, per spaccio di sostanze stupefacenti, violenza e resistenza a un pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. E’ stato fermato ieri sera in via Irnerio per aver cercato di infliggere una coltellata a un Carabiniere in servizio anti droga a cui aveva tentato di vendere una dose di cocaina del peso di 0,83 grammi. “Vado tranquillo perché quando torno, se sei un poliziotto ti ammazzo” è quanto il magrebino diceva al militare, mostrandogli un coltello a serramanico ancora chiuso, prima di andare a prendergli la sostanza stupefacente che aveva nascosto nelle vicinanze. L’algerino è stato di parola perché appena il militare si è qualificato, ha tentato di infliggergli una coltellata estraendo dalla tasca il coltello a serramanico già aperto, ma fortunatamente non ci è riuscito perché il militare riusciva a disarmarlo, colpendogli la mano e facendogli cadere l’arma, bloccandolo. Sottoposto a un perquisizione personale, il 47enne è stato trovato in possesso di 150 euro in contanti ed anche un altro coltello a serramanico. I Carabinieri lo hanno tradotto questa mattina in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto. Mentre si trovava rinchiuso in camera di sicurezza, il 47enne ha continuato a tenere un comportamento offensivo nei confronti dei militari che lo avevano arrestato e del giudice che lo avrebbe processato: “Intanto esco e poi ti faccio vedere io” e “Il giudice mi fa solo una p…a, ho il pacemaker e dopo undici anni da quando mi è stato messo, questa è la prima volta che vado dal giudice in direttissima, voi siete delle m…e”.
Lo stesso era già stato bloccato due volte lo scorso anno, ed arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.