Con i voti favorevoli dei gruppi PD, Lista civica Pistoni, Sassuolo 2020, e l’astensione del Movimento 5 stelle, Forza Italia e Sassolesi, il Consiglio Comunale di Sassuolo ha approvato l’Ordine del Giorno presentato dai Consiglieri del PD Gino Venturelli, Roberto Chersoni, Matteo Mesini, Susanna Bonettini, e dal Consigliere della Lista Civica Pistoni Pasquale del Neso, ed emendato da una proposta approvata dal Consiglio e presentata dal Consigliere Giorgio Barbieri (Lista Sassuolo 2020), che impegna l’Amministrazione ad avviare l’iter per la realizzazione della consulta dello sport del Comune di Sassuolo.
Il documento, illustrato dal Consigliere Gino Venturelli (PD), impegna l’Amministrazione Comunale ad istituire la Consulta “intesa come organismo consultivo di raccordo, di partecipazione e di confronto tra l’Amministrazione Comunale ed il mondo dello sport cittadino; dovrà coinvolgere, nella fase di stesura del regolamento, tutte le associazioni sportive interessate. Tra le finalità della Consulta ci sarà il favorire il riconoscimento la diffusione del valore sociale della pratica sportiva e la promozione di attività e manifestazioni che attraverso lo sport promuovano la cooperazione tra giovani di diverse nazioni; promuovere iniziative volte a combattere l’uso di sostanze considerate dopanti e anabolizzanti; promuovere iniziative ed interventi volti a garantire la sicurezza degli impianti sportivi”.
Tra le finalità previste nell’ODG per la Consulta c’è anche la formulazione di pareri non vincolanti sui regolamenti che il Comune intende adottare in ambito sportivo, il rilascio, a cadenza annuale, di un parere preventivo sui programmi dell’Amministrazione Comunale, e l’elaborazione proposte in merito alla ripartizione dei contributi richiesti, sulla base dello specifico regolamento comunale”.
L’Ordine del Giorno approvato è stato integrato, nel corso del dibattito, da un emendamento presentato dal Consigliere Giorgio Barbieri della Lista Sassuolo 2020 che definisce, nel merito, alcuni campi di intervento della Consulta riguardanti la Consulta stessa e le società sportive che ne faranno parte. In particolare, la garanzia di una programmazione delle visite mediche in accordo con l’Ausl per evitare di avviare all’attività sportiva soggetti in attesa di essere sottoposti alla visita e di ricevere il certificato; la dotazione, da parte delle società sportive, nel termine imposti dalla legge al gennaio 2016, di un defibrillatore; la promozione di iniziative, compresa le raccolta fondi, per agevolare l’accesso all’attività sportiva a ragazzi che per condizioni economicamente svantaggiate, non possono permettersi di iscriversi alle società”.
“Con tali emendamenti – ha specificato il Consigliere Giorgio Barbieri – vogliamo dare una caratterizzazione concreta e territoriale alla Consulta, calandola sul territorio Sassolese, e personalizzandola rispetto alle caratteristiche del mondo delle società sportive locali, così come ai loro bisogni ed alle loro richieste. Diciamo si ad una Consulta che non sia solo espressione di pur importanti e condivisi principi generali, ma di un impegno e di un’azione concreta calata sulle specificità della realtà Sassolese”.
Critiche e perplessità rispetto all’ODG sono stati espressi di gruppi di minoranza, Forza Italia, M5stelle, Sassolesi soprattutto nel metodo di una proposta definita “caduta dall’alto” che approda in Consiglio “prima di avere ascoltato le istanze delle società sportive sassolesi che ne dovrebbe fare parte”.
“Gli indirizzi ed i principi enunciati nella proposta rispecchiano di fatto quelli già previsti dal Coni, ovvero principi generali che già sono alla base delle società sportive – ha affermato il Consigliere di Forza Italia Ugo Liberi. Non vorremmo che si trattasse dell’ennesimo tentativo di creare una sovrastruttura allo scopo di generare nuove cariche”.
“Non sarebbe il caso di attivare un’indagine, basata sul confronto e sull’ascolto della realtà delle società sportive Sassolesi per poi tornare in Consiglio Comunale con un ordine del giorno il più possibile condiviso, capace di essere approvato con un voto unanime? – chiede il Consigliere del gruppo Sassolesi Claudio Corrado.
“La Consulta, così come prevista dell’ODG, è una somma di belle intenzioni ma di poche cose che interessano le realtà sportive – ha affermato il Capogruppo della lista Sassolesi Luca Caselli. Gli emendamenti del Consigliere Barbieri vanno nella giusta direzione, quella di dare concretezza all’azione della consulta, come ad esempio nel campo dei sostegno ai soggetti svantaggiati. La Consulta creata a Castellarano è un esempio di come attraverso questo organismo sia possibile razionalizzare le risorse con la condivisione di servizi come ad esempio la creazione di una segreteria unica.
Nell’ODG in oggetto è stato sbagliato il metodo: le società sportive andavano coinvolte da subito, senza proposte imposte dall’alto che rischiano l’errore politico di sovrapporti alla loro autonomia”.
Posizione, quest’ultima, espressa anche dal Consigliere Silvano Rutigliano (M5stelle) che nel suo intervento ha chiesto il ritiro del documento e ad una sua riformulazione basata su una “proposta che parta dal basso”: “La Consulta – ha affermato – doveva essere creata a monte, partendo dalle tante società presenti e che non si è contemplato di coinvolgere”.
“Si tratta di un atto di indirizzo che avvia un iter nel quale saranno coinvolti tutti le società sportive interessate, anche nella fase della stesura del regolamento, che andrà scritto insieme – ha replicato il Consigliere Susanna Bonettini (PD). Solo dal confronto tra l’Assessore competente e le realtà sportive coinvolti genererà la proposta”.
“Si tratta di un ODG che non istituisce ma invita l’Amministrazione a realizzarla – ha specificato l’Assessore con delega alla Promozione sportiva ed impiantistica sportiva Giulia Pigoni. Con questo atto inizia un iter con il quale l’Amministrazione Comunale, insieme alle associazioni sportive, stilerà un regolamento che istituirà anche la Consulta non solo dello sport ma anche cultura ed iniziative giovanili. Si tratta grande strumento di partecipazione. Vuole essere un invito, una linea guida. Dopo la fase di coinvolgimento e di confronto con le società sportive, il regolamento che ne scaturirà sarà portato in Commissione Consiliare, sarà poi presentato alle associazioni per poi tornare prima in Commissione e successivamente in Consiglio Comunale. L’iter oggetto delle diverse proposte che sono state fatte non solo è stato previsto ma anche calendarizzato. L’Approvazione dell’Ordine del Giorno che avvia l’iter non è quindi in contraddizione con gli stimoli e le considerazioni emerse oggi”.
“Visto che si tratta e si discute di linee di indirizzo, gli emendamenti presentati dal Consigliere Barbieri risultano troppo puntuali e specifici. Questi elementi potranno essere inseriti anche successivamente, in fase di confronto – ha specificato il Consigliere Pasquale Del Neso (Lista Civica Pistoni) in conclusione del dibattito”.
(a cura dell’Ufficio Stampa del Comune)
