Lunedì 19 gennaio al Piccolo Teatro di Sant’Ilario d’Enza alle 21.00 il primo di una serie di appuntamenti per celebrare il Giorno della Memoria. La Compagnia Il Melarancio porta in scena “Viaggio ad Auschwitz A/R”. Lo spettacolo è il racconto di un cammino fisico e spirituale che parte dal Piemonte e arriva in Polonia che l’attore Gimmi Basilotta insieme ad un folto gruppo di compagni di avventura ha compiuto nel 2011 ripercorrendo a piedi il viaggio di deportazione che alcuni suoi concittadini cuneesi avevano compiuto fino al lager polacco. Sulla strada c’erano state diverse tappe simboliche, come quella al Museo Cervi, ma soprattutto il sostegno, l’accoglienza e l’incontro di tante comunità e associazioni. Una riflessione profonda sulla Shoah tra quotidianità e Storia.
Diretto dal maestro Luciano Nattino, l’attore traduce in parole semplici il suo cammino, aiutato solo da poverissimi elementi di scena, pezzi di legno, frasche, una betulla del tutto simile a quella che ha piantato là in quell’inferno alla fine del viaggio. In questo modo passato e presente si fondono appassionando e catturando per più di un’ora l’attenzione degli spettatori a cui vengono donate parole di speranza per cercare tutti insieme di affrontare un futuro migliore.
Ingresso libero.
Il 20 gennaio lo spettacolo sarà replicato per gli studenti dell’Istituto Comprensivo di S.Ilario.
Lo spettacolo rientra nel progetto “Buona Memoria” dell’assessorato alla Cultura del Comune di S.Ilario. Da diversi anni infatti il tema della memoria è al centro delle azioni dell’Amministrazione Comunale. Sono stati prodotti libri, documentari. Organizzati incontri con testimoni. Ospitati spettacoli. Promosse ricerche. L’obiettivo è di mettere in rete queste esperienze in un progetto comune che non si limiterà solo alle date fatidiche ma rimarrà costante per tutto l’anno 2015 con un particolare riferimento al tema dei diritti e di come il ricordo del passato può legarsi al concetto di cittadinanza odierno. Una volontà che vede nelle scuole l’interlocutore privilegiato e nella valorizzazione delle esperienze del territorio il motore della ricerca.
Prossimo appuntamento sabato 24 ore 17.30 in Biblioteca. Sarà la volta della lettura ispirata a un reportage di Vasilj Grossman, l’autore di culto di “Verità e destino” osteggiato dal regime stalinista. Quale giornalista-soldato dell’Armata Rossa, Grossman arrivò nei pressi di Treblinka e, grazie a rare testimonianze, ricostruì la terribile storia di un campo di sterminio di cui non era rimasta nessuna traccia. A raccontare questa testimonianza Maurizio Puccinelli e Rossella Piccoli della compagnia Primo Studio per un evento presentato in prima assoluta a S.Ilario.
Ingresso libero.
Info: Ufficio Cultura: Alberto Zanetti – 335 1507274 – 0522 902861 – a.zanetti@comune.santilariodenza.re.it