È stato approvato dalla Giunta del Comune di Sassuolo, con delibera n° 215 del 30 dicembre scorso ed in pubblicazione da oggi all’Albo Pretorio, il progetto di utilizzo dei fondi 2014 spettanti al Comune di Sassuolo nell’ambito del Fondo Regionale per l’Accesso alle Abitazioni in Locazione di cui all’art.38 della L.R. 24/01.
La Legge Regionale n. 24/2001 “Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo”, relativamente al Fondo regionale all’abitazione in locazione di cui agli artt. 38 e 39, ha stabilito che la Regione provvede alla definizione dei criteri di riparto tra i comuni delle risorse del fondo e alle modalità di conferimento delle stesse, nonchè alla individuazione della quota del concorso finanziario comunale: per il 2014 è stato concesso al Comune di Sassuolo un contributo di € 185.190,64.
Dal 2006 il Comune di Sassuolo il progetto denominato “Alloggi in concessione amministrativa a famiglie in disagio abitativo mediante contratti di garanzia: Progetto Agenzia Casa”, che prevede la concessione di appartamenti assunti in locazione sul libero mercato a nuclei familiari in condizione di disagio abitativo. Lo stesso progetto prevede che gli appartamenti siano assunti in locazione a canone agevolato e concessi alle famiglie, senza la richiesta di versamento di alcuna mensilità di cauzione, con l’applicazione di un canone concessorio di pari importo, con possibilità di riduzione dello stesso per categorie particolarmente fragili (anziani, disabili e nuclei monoparentali).
Ad oggi sono 71 gli appartamenti che il Comune ha assunto in locazione destinandoli al progetto “Agenzia Casa”, per una spesa complessiva prevista nel bilancio 2014 pari a € 386.000,00 a fronte di una entrata presunta pari a € 285.000,00.
La delibera di Giunta individua anche gli obiettivi e le linee generali dell’iniziativa ripartendo il contributo regionale di €185.190,64 su tre distinte azioni.
€119.190,64 saranno destinati ad interventi a sostegno di nuclei famigliari in grave difficoltà economica che si trovano in arretrato di oltre tre mensilità nel pagamento del canone concessorio e spese connesse (spese condominiali ecc). Il contributo si riferisce ad un massimo di 24 mesi di arretrato per un importo massimo pari ad € 5.000,00 annui, su richiesta del concessionario interessato e previa istruttoria dell’assistente sociale.
€36.000,00 saranno destinati ad interventi a sostegno di nuclei famigliari che non abbiano consistenti morosità, per le quali risulti, però, impossibile continuare a garantire il pagamento del canone. Il contributo si riferisce al sostegno al pagamento di massimo 12 mensilità del canone concessorio e spese connesse per un massimo di € 6.000,00 su richiesta del concessionario interessato e previa istruttoria dell’assistente sociale.
Il terzo ambito d’intervento (a cui è destinata la somma di € 30.000,00)si riferisce alla razionalizzazione degli immobili destinati al progetto “Agenzia Casa” con la possibilità di dismettere gli alloggi eccessivamente onerosi e garantire l’inserimento di nuovi immobili (di proprietà del Comune) che assicurino canoni concessori più contenuti. La cifra stanziata servirà, quindi, per garantire le risorse volte alla risistemazione (adeguamento impianti ecc) di almeno 4 alloggi inseriti nel piano di vendita del patrimonio Erp i cui bandi, negli scorsi anni, sono andati deserti: appartamenti di Via Radici in Piano n. 241 int, 1, int.2 e int. 3; appartamento di Via Radici in Piano 243 piano 2^