Restano pochi giorni per vedere al Palazzo dei Musei di Modena l’installazione artistica di Marina Gasparini “Il denaro è un bene comune”. L’allestimento è stato infatti prorogato fino a domenica 18 gennaio, ultimo giorno di esposizione.
L’intervento dell’artista è stato concepito per lo spazio che lo ospita: la Sala Gandini del Museo civico d’arte di Modena che espone una collezione di tessuti storici. L’installazione mostra un giardino sospeso in cui le piante realizzate in filo di cotone, fissate alle catene della volta della sala, sono riprese dai testi illustrati del medioevo e del rinascimento. Da ogni specie si estrae un pigmento e di questo colore si tinge il disegno tessile. Al centro dell’intervento una riflessione sulla stretta relazione tra arte tessile ed economia.
L’intervento dell’artista romagnola pone il visitatore di fronte a un processo complesso che parte dall’agricoltura, attraversa tutte le fasi della lavorazione della materia, per giungere alla creazione artistica, al commercio, e infine alla salvaguardia e alla conoscenza.
La Sala Gandini è al terzo piano del Palazzo dei Musei all’interno dei Museo civici che sono aperti gratuitamente al pubblico da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Informazioni on line (www.comune.modena.it/museoarte)
foto Rolando Paolo Guerzoni