Lei credeva andasse una sua parente a prendere la figlioletta all’asilo che invece non si è presentata essendosi addormentata sul divano. Non si è nemmeno preoccupata che la bambina fosse a casa ne è stato possibile per la direzione scolastica riuscire a rintracciarla. Il dirigente scolastico a quindi chiesto aiuto ai Carabinieri della Compagnia di Reggio Emilia che dopo oltre un’ora sono riusciti a rintracciare la mamma. Un inconveniente che ha visto una bambina di 4 anni residente nel reggiano non trovare i genitori all’uscita di scuola ed essere per questo affidata temporaneamente all’insegnate con i Carabinieri, di un paese in provincia di Reggio Emilia, che avviavano tutti i dovuti accertamenti per riuscire a rintracciare i genitori. Dopo oltre un’ora alla mamma, rintracciata dai militari, veniva consegnata la piccola. Alla luce dei fatti accertati per la donna, una 22enne scatterà la segnalazione che i Carabinieri hanno inoltrato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per il reato di abbandono di minore.
E’ stata la direzione scolastica l’altro pomeriggio a dare l’allarme ai Carabinieri per la presenza di una bambina di 4 anni che non poteva uscire dalla scuola materna per la mancanza dei genitori. Dopo aver atteso inutilmente l’arrivo di qualcuno e dopo aver cercato invano di contattare i familiari, la direzione della scuola contattava i Carabinieri di Reggio Emilia. E mentre la bambina veniva temporaneamente affidata al personale docente, che la intratteneva senza farle rendere conto dell’accaduto, i Carabinieri si attivavano per rintracciare i genitori. Dopo oltre un’ora la mamma veniva rintracciata dai Carabinieri ed inviata a recarsi a scuola a prendere la piccola.
“Doveva prenderla un mio familiare!” si è giustificata la donna ai Carabinieri che tuttavia non ha avuto la cortezza di verificare che ciò avvenisse. D’altro canto il parente incaricato si era addormentato sul divano. La giovane mamma ora alla luce dei fatti potrebbe finire nei guai in quanto la sua condotta verrà segnalata alla Procura reggiana in ordine al reato di abbandono di minore.