Lapam Confartigianato ricorda che quest’anno è entrato in vigore l’obbligo della Certificazione Unica da parte dei sostituti d’imposta; in essa dovranno essere indicati i dati relativi ai lavoratori subordinati ed i compensi pagati ai lavoratori autonomi, sia occasionali che titolari di partita IVA.
La Certificazione Unica dovrà essere effettuata con apposito modello ministeriale e sostituirà in pratica il CUD e la vecchia certificazione sulle ritenute in forma libera redatta ad inizio anno relativamente all’anno precedente.
Il nuovo Modello Certificazione Unica 2015 dovrà essere trasmesso all’Agenzia delle Entrate entro e non oltre il 9 marzo 2015, al fine di consentire a quest’ultima la precompilazione dei Modelli 730 da inviare ai contribuenti. La tardiva, omessa o errata comunicazione, comporta il pagamento di una sanzione pari a 100,00 euro per ogni Certificazione Unica.
Diviene così necessario che i sostituti d’imposta forniscano le informazioni aggiuntive (tipologia di compenso, distinto dalle somme non soggette a ritenuta, spese rimborsate…) e i dati relativi al coniuge e ai familiari a carico del dipendente, quanto prima.
Tutte le sedi Lapam sono a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti.