Vampiri del greggio presi dai carabinieri a Boretto

Hanno raggiunto nottetempo la zona industriale di Boretto, comune della bassa reggiana, riempendo il serbatoio della loro auto con il gasolio trafugato da quello di un camion in sosta. Avevano appena finito “il pieno fai da te” quando sono stati notati dai Carabinieri: uno è stato fermato sul posto l’altro bloccato mentre rincasava con ancora le mani odoranti di gasolio. Con l’accusa di furto aggravato i Carabinieri della Stazione di Boretto hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 27enne cittadino moldavo abitante a Sabbioneta (MN) e un 22enne connazionale residente a Boretto. L’attività è stata compiuta durante un servizio di controllo de territorio quando una pattuglia dei Carabinieri di Boretto transitando lungo via Pasubio, ricadente nella zona industriale del paese della bassa, notava la presenza di una BMW 320 parcheggiata con un giovane a bordo. Trattandosi di zona in cui nel passato si sono verificati i furti i militari procedevano ai dovuti controlli identificando il giovane nel 27enne moldavo. Durante i controlli emergeva che l’autovettura aveva il tappo del serbatoio aperto ed uno spezzone di tubo in gomma infilato dentro. Alle spalle della vettura i militari rinvenivano una tanica vuota, aperta, contenente residui di gasolio. Accertato che era stato appena travasato del gasolio nel serbatoio dell’auto i militari effettuavano una ricognizione nei presi localizzando un camion che aveva il serbatoio senza tappo in quanto estratto e nei pressi per terra tracce estese di gasolio. Nella vettura i Carabinieri rinvenivano i documenti di identità di altro cittadino moldavo abitante a Boretto. E mentre il fermato veniva condotto in Caserma i Carabinieri avviavano le ricerche dell’insettario dei documenti che attendevano sotto casa scorgendolo arrivare poco dopo con la prova della sua correità nel furto di gasolio: le mani emanavano un fortissimo odore di gasolio. Il giovane raggiungeva quindi il complice in caserma con i Carabinieri che procedevano alla denuncia dei due in ordine al reato di concorso in furto.