In via provvisoria, per un periodo di massimo 4 mesi, l’Antenna radiomobile che sulla base di regolare autorizzazione e contratto doveva essere installata in via Respighi, sarà installata su un palo dell’illuminazione pubblica del parco Albero d’Oro.
Questa soluzione provvisoria dell’impianto, che avrebbe emissioni largamente al di sotto dei limiti di legge ed una distanza dalle abitazioni superiore anche a quella di altri impianti già presenti in città, consente di rispondere a tre esigenze fondamentali: impedire l’installazione dell’impianto nell’aiuola di via Respighi, individuando una soluzione alternativa per rispondere alle preoccupazioni ed alle proteste dei cittadini espresse dei cittadini, e condivise dall’Amministrazione; rispondere all’esigenza del gestore di garantire da subito il servizio in un’area che risultava scoperta; garantire contestualmente un lasso di tempo utile per individuare insieme al gestore ed ai cittadini, un area pubblica per il posizionamento definitivo dell’impianto, pur sempre all’interno dell’area urbana circoscritta da un trapezio ritenuta necessaria per garantire la copertura della zona richiesta dagli utenti, con particolare riferimento a Rometta alta.
Queste, in sintesi le conclusioni emerse dal terzo incontro che l’Assessore Pistoni e la giunta comunale, rappresentata anche dal Vicesindaco Maria Savigni e dagli Assessori Andrea Lombardi e Gregorio Schenetti, hanno avuto con i cittadini per trovare una soluzione alternativa all’installazione dell’impianto radiomobile Vodafone inizialmente previsto ed autorizzato in via Respighi.
“Un’installazione – ha precisato l’Assessore Pistoni – che l’operatore ha il diritto di eseguire e che l’Amministrazione non può nei fatti impedire, essendo tali strutture considerate dalla legge come opere primarie e avendo ricevuto, nel caso in oggetto, regolare autorizzazione sia sotto l’aspetto legislativo che di tutela della salute pubblica. Posto questi punto ma anche condividendo la necessità di trovare una soluzione alternativa a quella in via Respighi, l’Amministrazione ha avviato un percorso di confronto con l’operatore telefonico e, attraverso tre incontri pubblici con i cittadini, per individuare da subito un’ipotesi provvisoria, preliminare e propedeutica all’individuazione di un luogo per la collocazione definitiva.
La scelta provvisoria è stata individuata su uno dei pali dell’illuminazione pubblica nel parco, quello più distante dall’area giochi. Questa soluzione consente anche un’installazione più semplice, con caratteristiche di provvisorietà, perché si tratta di una struttura già esistente alla quale sarebbe aggiunta soltanto una piccola recinzione alla base per isolare i due armadietti con le apparecchiature tecniche funzionali all’impianto”.
Per quanto riguarda la soluzione definitiva i cittadini presenti hanno proposto, tra le possibili ipotesi, quella dell’installazione dell’impianto nei pressi dell’area di sgambamento cani, a nord del parco, che garantirebbe una maggiore distanza dalle abitazioni, e hanno chiesto all’Amministrazione di proporre al gestore la collocazione dell’impianto al di fuori del trapezio individuato, in località ‘passo stretto’.
“Ipotesi che verranno confrontate con il gestore e nei successivi incontri con i cittadini – ha affermato l’Assessore Sonia Pistoni chiudendo l’incontro”.
