Nei giorni scorsi, si è conclusa la prima parte del percorso di attuazione del Psc, Piano strutturale comunale, con l’approvazione del primo Poc, Piano operativo comunale, un passaggio che segna l’inizio di un percorso che punta a costruire una Formigine sempre più bella e sempre più attenta a tutti i suoi cittadini, dal capoluogo alle frazioni. «Non è detto che tutto quello che è stato messo nel Poc si realizzi, ma è un ulteriore passo verso l’attuazione degli obiettivi del Psc – sottolinea il consigliere Pd Ivan Alboresi, presidente della Commissione Territorio in Consiglio comunale – e, in particolare, grazie all’inserimento dei vincoli preordinati, verso l’esproprio per le aree necessarie a realizzare Tangenziale sud e Stradello romano. Questo, insomma, è un voto importantissimo per il nostro Comune, perché segna il punto di partenza per creare infrastrutture ormai indispensabili per la viabilità e la qualità di vita delle frazioni». «Il Poc approvato – aggiunge il capogruppo Pd in Consiglio comunale Paolo Zarzana – contiene opere che saranno realizzate direttamente dai privati che hanno sottoscritto gli accordi con l’Amministrazione e altre che potranno essere attuate attraverso i contributi di sostenibilità. Sono previsti interventi sul sistema della mobilità che porteranno beneficio a moltissimi cittadini e imprese. Proposte come la riqualificazione dell’area ex Maletti a Casinalbo, il ripensamento dell’area Coop – Bonollo, la Tangenziale sud e gli interventi alla mobilità renderanno questi luoghi molto più fruibili per i cittadini, risolvendo diversi punti problematici del nostro territorio – conclude Zarzana – Nonostante la crisi, che sta effettivamente rallentando tanti interventi di trasformazione nelle nostre aree, crediamo sia un vantaggio competitivo per il nostro territorio l’aver creato le condizioni affinché almeno gli strumenti urbanistici e di pianificazione siano approvati e definitivi così da avere un disegno chiaro e condiviso della città che vogliamo nei prossimi anni».