Scade mercoledì 10 dicembre la possibilità di presentare domanda per la concessione di 20 assegni di studio per l’anno scolastico 2014/2015 emanato dall’Assessorato ai Servizi Educativi del Comune di Fiorano Modenese: 10 borse di studio di 1.000 euro per studenti iscritti a corsi universitari e 10 borse di studio di 500 euro per studenti di scuola secondaria di 2° grado.
In questo modo si vuole favorire il diritto allo studio e incentivare la prosecuzione del percorso formativo mettendo a disposizione di giovani studenti assegni di studio, dei quali possono beneficiare gli studenti residenti nel comune, che nell’anno scolastico in corso siano iscritti ad un corso universitario legalmente riconosciuto; sono iscritti alla scuola secondaria di 2° grado.
L’accesso al bando è subordinato a diversi requisiti, fra i quali: l’Isee del nucleo familiare deve essere pari o inferiore a 40.000,00 euro, relativo al reddito 2013 (per coloro che nell’anno 2014 hanno modificato sostanzialmente la loro condizione economica in ragione della crisi è previsto il calcolo di un ISEE simulato); gli studenti universitari devono essere iscritti non fuori corso; gli studenti di scuola secondaria devono essere iscritti per la prima volta alla classe frequentata; non essere titolari di analogo beneficio.
Le domande per l’ammissione, redatte su apposito modulo disponibile presso l’Ufficio Istruzione o sul sito internet del Comune, devono essere presentate entro le ore 13 del giorno 10 dicembre 2014 presso l’Ufficio Istruzione c/o Villa Pace in Via Marconi, 106.
Per gli allegati da presentare e per altre informazioni rivolgersi all’Ufficio Istruzione al seguente numero telefonico: 0536/833.410, o consultare il bando sul sito www.fiorano.it.
La graduatoria sarà redatta per il 50% in riferimento al merito dello studente e per il 50% sulla base della situazione economica familiare.
L’Amministrazione Comunale effettuerà, con ogni mezzo a disposizione, controlli diretti ad accertare la veridicità dei dati autocertificati relativi alla situazione economica del nucleo familiare. Tali controlli saranno effettuati anche avvalendosi della collaborazione della Guardia di Finanza. Qualora dai controlli emergano abusi o false dichiarazioni, fatta salva l’attivazione delle necessarie procedure di legge, l’Amministrazione Comunale adotterà ogni misura utile a sospendere, revocare e recuperare i benefici indebitamente goduti.
