C’erano anche 250 cislini modenesi tra i 5 mila lavoratori, giovani, studenti, immigrati e pensionati che hanno partecipato oggi – giovedì 4 dicembre – alla manifestazione organizzata dalla Cisl al Carroponte di Sesto San Giovanni (Milano). L’iniziativa fa parte della settimana di mobilitazione “Per il lavoro, per il sociale” promossa dalla Cisl, cominciata lunedì 1° dicembre con lo sciopero del pubblico impiego e proseguita con le manifestazioni del 2 dicembre a Napoli e 3 dicembre a Firenze. «Siamo andati in piazza per chiedere nuove politiche per il lavoro, lotta alla precarietà dei giovani, tutela dei redditi dei lavoratori e dei pensionati, sblocco dei contratti del pubblico impiego, estensione del bonus di 80 euro anche ai pensionati – spiega il segretario provinciale Cisl William Ballotta – Vogliamo aprire un confronto serio e costruttivo con il governo, le istituzioni locali e le altre parti sociali». La Cisl si è mobilitata anche per avere un sistema di ammortizzatori sociali universalistico; un contratto a tutele crescenti che sostituisca tutti contratti precari; una drastica riduzione delle tasse per lavoratori e pensionati anche per sostenere i consumi; più investimenti per creare occupazione; una nuova politica industriale, un piano nazionale per la messa in sicurezza del territorio; revisione dei tagli ai fondi dei patronati e delle misure sul tfr in busta paga. «Sono temi – continua Ballotta – che coincidono con l’esigenza di avere nuove politiche per lo sviluppo, con la lotta alla precarietà dei giovani e la tutela dei redditi di lavoratori e pensionati. Temi che la Cisl vuole affrontare con la contrattazione, in un rapporto propositivo e di confronto con il governo e gli altri interlocutori, chiedendo cambiamenti al Jobs act e alla legge di Stabilità. Vogliamo un patto sociale per il Paese sul modello – conclude il segretario provinciale della Cisl – del Patto per la crescita firmato a Modena il 29 ottobre scorso».
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
Reg. Trib. di Modena il 30/08/2001
al nr. 1599 - ROC 7892
Direttore responsabile Fabrizio Gherardi
Edito da:
Linea Radio Multimedia srl
P.Iva 02556210363
Cap.Soc. 10.329,12 i.v.
Reg.Imprese Modena Nr.02556210363
Rea Nr.311810