Si è insediato mercoledì 19 novembre il Tavolo territoriale delle Politiche abitative, che vede coinvolti tutti i soggetti del territorio provinciale interessati a vario titolo al tema della casa, con l’obiettivo di sviluppare politiche uniformi sul territorio in accordo con la Regione.
Nel dettaglio, oltre al sindaco di Modena e presidente della Provincia Gian Carlo Muzzarelli, il Tavolo prevede la partecipazione dei sindaci dei Comuni del territorio provinciale, dei presidenti delle Unioni dei Comuni, del presidente di Acer, di rappresentanti dell’assessorato regionale alla Programmazione territoriale urbanistica e di esponenti delle organizzazioni sindacali degli inquilini e delle associazioni della proprietà.
Nella prima seduta sono state nominate come presidente l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Carpi e delegata dell’Unione Terre d’Argine Daniela De Pietri, e come vicepresidente l’assessora all’Urbanistica del Comune di Modena Anna Maria Vandelli. Dal Rapporto provinciale 2012-2013 dell’Osservatorio regionale del sistema abitativo, presentato nell’occasione, emergono in modo evidente alcuni dati: da una parte la sofferenza della filiera dell’abitare e dall’altra l’incremento dei nuclei familiari, legato al calo dei componenti e all’aumento dell’età media della popolazione. Aumenta quindi il fabbisogno di unità abitative e rende necessario ripensare le politiche di edilizia convenzionata e privata.
All’incontro è stato costituito un Tavolo tecnico ristretto che lavorerà insieme alla Regione sulla ricognizione dei regolamenti per l’assegnazione di alloggi Erp, in modo da uniformare i criteri di assegnazione, sulla revisione dei canoni e sulla gestione delle situazioni di morosità, così come sulla rigenerazione del patrimonio pubblico, in accordo con Acer.
