Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri di Sassuolo, hanno denunciato a piede libero M.H., 40enne, e E.R.,30enne, entrambi di origine magrebina, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione nella tarda mattinata di ieri con i militari della Stazione impegnati in un servizio di controllo del territorio prioritariamente indirizzato al monitoraggio delle zone adiacenti questi complessi scolastici, nonché bar e stazioni dei treni dove è appunto la maggiore presenza di giovani studenti.
Proprio in questi giorni numerose erano state le segnalazioni raccolte dalla cittadinanza circa persone sospette aggirarsi in quei luoghi. Successivi controlli permettevano di verificare la bontà delle informazioni giunte, notando la presenza di più soggetti, già noti alle Forze di Polizia per precedenti inerenti lo spaccio di stupefacenti, confondersi fra i ragazzi.
Uno dei due, nella mattinata era più volte notato aggirarsi in prossimità dei poli scolastici. Attendendo pertanto il momento più proficuo, il controllo scattava verso le ore 12.30 con i militari che nei pressi della stazione dei treni lo fermavano e con la successiva perquisizione che permetteva di rinvenire nella sua disponibilità circa 15 grammi di “hashish”.
Gli immediati successivi accertamenti, permettevano di ricondurre alla “fonte” di approvvigionamento dello stupefacente identificata in un cittadino magrebino residente in Formigine, nella cui abitazione, sottoposto a perquisizione domiciliare, venivano rinvenuti grammi 45 di analoga sostanza.
L’operazione condotta è da inquadrare in un piano straordinario di controllo del territorio specificatamente indirizzato alla repressione del traffico delle sostanze stupefacenti in questo Comune, come dimostrato, caratterizzato da alcune zone, coincidenti con quelle frequentate da giovani, ove è più presente il fenomeno dello spaccio; dato confermato da un minore sorpreso a consumare della “marijuana” nei pressi di una parrocchia.